MotoGP 2023, Morbidelli: "Il tempo sul giro rappresenta un aspetto negativo"

"Penso che non avrei fatto molto meglio"
Il 2023 è un anno importante nella carriera di Franco Morbidelli, che arriva da un 2022 in cui ha sofferto non poco alla guida della Yamaha M1, mentre il compagno di squadra Fabio Quartararo ha lottato per il titolo. L’italo-brasiliano quest’anno deve mostrare il suo vero valore in pista ma nei test svolti a Sepang ha chiuso nelle retrovie ottenendo il ventesimo tempo: “Ci sono state molte, molte cose buone che abbiamo provato. Il motore è migliore. Ne sono felice. Il team ha fatto un ottimo lavoro su questo e siamo stati molto precisi nel provare il materiale. Quindi questo è positivo. Però c'è un grande aspetto negativo che riguarda il tempo sul giro. Purtroppo ne ho messo a segno un solo perché poi stava iniziando a piovere, ma penso che non avrei fatto molto meglio”.

Cosa non funziona sulla M1
Quel ventesimo tempo, quindi, forse potrebbe essere veritiero, ma Morbidelli smorza subito la gravità della situazione aggiungendo: “La squadra lavorerà e cercheremo di migliorare questo aspetto per i test di Portimao”. Il problema è dovuto principalmente dalle gomme nuove, stessa considerazione di Quartararo, e dal serbatoio non pieno: “La moto non è performante con gomme nuove e con la configurazione di carburante da gara. Così siamo stati sul 58 e non sul 57 come i piloti Ducati. È frustrante. Sappiamo che il nostro potenziale è totalmente diverso e sento che il potenziale della moto non è questo. Ma sono sicuro che gli ingegneri lavoreranno su questo e lo miglioreranno”. Infine Morbidelli ha provato anche un nuovo telaio, di cui ha detto di non aver avuto la possibilità di provarlo, e l’aerodinamica, che continuerà a provare a Portimao, l’11 e il 12 marzo.