MotoGP 2023, Morbidelli: “Con piccole modifiche sono tornato competitivo”

Il ritorno del Morbido
Dopo un’ottima prestazione nella Sprint, Franco Morbidelli è riuscito a essere competitivo anche la domenica su asfalto bagnato. L’italo-brasiliano nel fine settimana argentino ha ritrovato finalmente la velocità, dopo un 2022 molto difficile, e per tutta la gara disputata sul circuito di Termas de Rio Hondo è stato il miglior portacolori Yamaha. Partito quarto il “Morbido” è sempre stato nelle posizioni che contano, occupando la terza posizione che ha poi perso proprio sul finale, e ha raccontato: “Sono molto contento. In condizioni e situazioni diverse siamo stati sempre in grado di fare bene, quindi ne approfitteremo. Sappiamo su cosa lavorare. Sappiamo che dobbiamo migliorare alcune aree, e la squadra vuole davvero recuperare il terreno perduto. Mi è dispiaciuto vedere che Johann stava arrivando, ho dato tutto per mantenere il podio, ma non ci sono riuscito. È stato un peccato. Ad ogni modo, è stato un grande fine settimana per me, la sensazione che ho avuto questo fine settimana è stata buona”. Alla guida della sua M1 Morbidelli l’abbiamo visto deciso e ha dichiarato: “Abbiamo fatto delle piccole modifiche che hanno portato dei grandi miglioramenti, mi hanno dato tanta fiducia sulla moto, ma per lottare con i top bisogna spingere tantissimo. Ho dovuto cambiare il mio approccio alla guida e il modo di affrontare le curve, ho fatto mio questo stile aggressivo”.

"Nakagami come un kamikaze"
Ha chiuso invece settimo Fabio Quartararo, che ha ammesso: “Sono sia felice che triste. C'è sempre qualcuno che mi rende difficile la gara nei primi giri senza motivo. La mia partenza è stata abbastanza buona ed ero più o meno nella stessa posizione in cui ho iniziato. Non ero così lontano”. Poi però ha dovuto fare i conti con gli avversari, uno in particolare: “Nakagami ha fatto quella mossa come se fosse l'ultimo giro, ma non lo era. È entrato come un kamikaze in quella curva. È una follia, sono sempre i soliti a fare certe manovre. È l'ora che si diano una svegliata e inizino a penalizzare...” L’incidente è stato investigato, ma non è stata data alcuna sanzione. Ad ogni modo il francese guarda a quello che c’è da salvare: “La cosa positiva è stato passare dall'ultimo posto al settimo. Il nostro ritmo sul bagnato era abbastanza buono, quindi sono contento di questo. Ma penso che una posizione tra i primi 5 sarebbe stata possibile se le cose fossero andate diversamente”.

Ecco il calendario 2023 della top class e la classifica del campionato.