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MotoGP 2023, Marquez: "Spero di tornare a essere un pilota Honda"

MotoGP news - Come ogni anno Marc Marquez ha partecipato all'Honda Thanks Day, dove ha tenuto un discorso in cui ha salutato la Casa alata, visto il suo prossimo passaggio al team Gresini alla guida di una Ducati. Lo spagnolo però non ha chiuso la porta alla Casa alata

Le parole di affetto verso Honda
Dal 2013 Marc Marquez ha sempre avuto un appuntamento fisso nel suo calendario, ovvero la partecipazione all'Honda Thanks Day, un evento speciale in cui la Casa alata ringrazia tutti coloro che hanno fatto parte del gruppo quell'anno. Questo sarà quindi l'ultima partecipazione per lo spagnolo al momento, dato che il prossimo anno sarà alla guida della Ducati del team Gresini, ma il suo addio è apparso più un arrivederci.

Come riporta il sito spagnolo Marca.com, al momento del suo discorso, l'otto volte iridato ha raccontato: "La Honda rimarrà sempre nel mio cuore: spero di tornare qui un giorno come pilota Honda. Sono felice di essere qui ancora una volta all'Honda Thanks Day. Come sapete, quest'anno è molto speciale per me, poiché io e la Honda ci separeremo. Vedremo però se le nostre strade si incroceranno nuovamente in futuro. Non c'è dubbio che in questi 11 anni, con 6 titoli mondiali vinti insieme, abbiamo realizzato qualcosa di fantastico".

"Il mio obiettivo è vincere ancora"
Con Honda lo spagnolo ha debuttato in MotoGP, vincendo fin da subito e inanellando successi e momenti di storia del motociclismo, e ha aggiunto: "Per me è sempre stato un piacere far parte di questa grande famiglia. Repsol Honda è la squadra della mia carriera, una squadra composta da persone che non dimenticherò mai. Come sapete, il mio obiettivo è vincere ancora e per questo ho dovuto cercare la soluzione migliore per riuscirci, come ho sempre fatto nella mia carriera". 

Poi ha aggiunto: "In ogni caso chissà cosa porterà il futuro, magari ci rivedremo. Non so se sarà così, se questo sarà il mio ultimo Honda Thanks Day... Spero di no, spero in un prossimo futuro di ritornare come pilota Honda. Possiamo essere contenti di quello che abbiamo realizzato in questi anni: grazie a tutto lo staff giapponese, a tutta l'azienda , la Honda rimarrà sempre nel mio cuore". Insomma, un discorso che lascia ampiamente la porta aperta al colosso giapponese.

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