"Qualche buca è fastidiosa"
Dopo aver raccolto venti punti in tre gare, Fabio Quartararo è tornato a essere veloce da subito sulla pista di Misano e il venerdì si è concluso nel suo segno. Il francese, infatti, ha firmato il miglior crono in 1’32.189, e ha raccontato: “Mi sento davvero bene, abbiamo fatto un grande miglioramento qui; ovviamente la pista aiuta, e questa è a noi più favorevole. Le difficili gare disputate finora ci hanno aiutato a imparare ad adattarci rapidamente e ci hanno aiutato a diventare più forti. Le due prime sessioni sono state buone, il nostro ritmo nelle FP2 è stato ottimo e le impostazioni che abbiamo cambiato ci hanno davvero aiutato. Con il nuovo asfalto c'è più grip, ma ci sono anche più dossi, quindi sarà interessante. Non vedo l'ora che arrivi domani perché sento ancora che c'è qualcosa in più che possiamo migliorare sul giro singolo”.
Alle sue spalle si è piazzato il suo compagno di squadra nel team Petronas, Franco Morbidelli, miglior pilota italiano in pista. Il “Morbido” paga 178 millesimi dal francese e ai microfoni di Sky ha dichiarato: “È stato un buon venerdì, siamo partiti bene. Nelle Libere 1 non abbiamo messo la gomma nuova, nelle Libere 2 abbiamo provato la gomma dura dietro, mi sono trovato abbastanza bene. Ho avuto l'opportunità di mettere la gomma nuova nell'ultimo run, ho fatto un buon tempo, quindi sono contento”. La sua opinione sul nuovo asfalto è stata: “Dovevo restare concentrato e guidare bene, perché l'asfalto è particolare, c'è molto grip. Non ci sono tante buche, ma qualche buca è veramente grossa e fastidiosa, soprattutto perché si trova in parti veloci della pista, quindi bisogna stare molto attenti”.
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