Salta al contenuto principale

MotoGP 2020, Marquez: “Yamaha ha puntato sul futuro”

MotoGP news – A seguito della presentazione ufficiale della nuova RC213V Marc Marquez ha raccontato quali sono le sue condizioni fisiche, ha parlato della mossa di mercato di Yamaha, del fratello Alex come compagno di squadra e di cosa si aspetta da Jorge Lorenzo, in veste di collaudatore Yamaha
"Non potrò fare molti giri”
Nel 2020 il team Repsol Honda schiera in pista i due fratelli Marquez, Marc e Alex, e ieri nella presentazione ufficiale hanno vestito per la prima volta gli stessi colori. Marc, otto volte campione del mondo di cui sei nella top class, ha detto come riporta Marca: “È speciale avere come compagno di squadra mio fratello, ma quando saremo in gara non lo sarà. Avrò semplicemente davanti il campione del mondo di Moto2. Anche nel box sarò concentrato solo sulle mie cose, come lui lo sarà sulle sue. Abbiamo obiettivi diversi”. Il mercato MotoGP per il biennio 2021-22 si è già acceso e alcune pedine sono già state messe a posto: “Quelli di Yamaha hanno avuto molta fretta. Penso che se un pilota firma un contratto così presto è perché sa che la moto è competitiva. Altrimenti si sarebbero guardati intorno. Dal canto mio ho iniziato a parlare con Honda. Come ho sempre detto, quella è la mia priorità”. Dal 2021 Fabio Quartararo prenderà il posto di Valentino Rossi nel team ufficiale e il pilota di Cervera ha commentato: “Non so com’è andata. Probabilmente hanno fatto un progetto per il futuro, ne avranno parlato con Valentino perché Yamaha è sempre stata rispettosa con i suoi compiti ed è logico che lo siano perché quello che lui ha fatto è molto importante”. Il suo ex compagno di squadra Jorge Lorenzo è ora il collaudatore di Yamaha e ha proposito ha detto: “Sarà interessante vederlo dopo la fatica che ha fatto in Honda. Credo che sarà molto veloce”. Infine ha parlato delle sue condizioni fisiche, dopo l’intervento chirurgico alla spalla destra: “Il recupero non è stato così facile. Ho lavorato molto duramente per arrivare in buone condizioni al test, ma sono al 60 o 70%. Ho avuto l’occasione di guidare una moto prima di venire qui, e devo dire che non è andata male, anche se ho potuto fare solo alcuni giri. Nel test dovrà sicuramente trovare un equilibrio, provando ad avere un buon ritmo, perché probabilmente non potrò fare molti giri”.
Leggi altro su:
Aggiungi un commento