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MotoGP 2019, Vinales: “Non so se continuerò a essere un pilota Yamaha”

MotoGP news – A fine 2020 tutti i piloti della categoria regina saranno in scadenza di contratto e tante cose potrebbero cambiare in griglia di partenza. Maverick Vinales, al termine di questa stagione, si è detto aperto a valutare altre opzioni, tra cui magari quella relativa a Ducati
Non è tutto oro quel che luccica
Nel 2020 tutti i piloti della MotoGP avranno il contratto in scadenza e il mercato sarà già iniziato prima ancora che i piloti si schiereranno in griglia in Qatar per la prima gara della stagione. Anzi, pare che alcune cose si stiano già muovendo dietro le quinte, perché alla fine si sa: “il tempo è denaro”, soprattutto in MotoGP. Parlando appunto del prossimo futuro, Maverick Vinales ha rilasciato dichiarazioni un po’ ambigue, nelle quali non nasconde certo la possibilità di abbandonare Yamaha. Il pilota catalano ai microfoni di DAZN ha dichiarato: “Adesso io e Fabio (Quartararo) stiamo facendo la differenza, ma in futuro non si sa cosa succederà. Alla fine ognuno dovrà cogliere l’opportunità migliore per se stesso”. La collaborazione tra la casa di Iwata e Vinales va avanti dal 2017 e il pilota non sembra molto convinto di portare avanti questo lavoro con la M1: “Non so se la cosa migliore sarà continuare in Yamaha. Se dimostro di essere competitivo, avrò altre offerte da prendere in considerazione, non solo quella di Suzuki”. Il riferimento, qui, potrebbe essere a Ducati, alla Desmosedici GP oggi nelle mani di Dovizioso e Petrucci, dal momento che Vinales è un buon staccatore che sa accelerare veloce, come lui stesso ha sottolineato. Già a Brno il manager Carlo Pernat, proprio in una nostra intervista, aveva ventilato questa possibilità, anche se la casa di Borgo Panigale potrebbe comunque tentare di far arrivare alla sua corte Marc Marquez. Il mercato, presto, entrerà in grande fermento, considerando che ormai il titolo della MotoGP è già stato assegnato, grazie alla grande superiorità del binomio Marc Marquez-Honda.
 
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