Guarda avanti
Prima che inizi la pausa estiva il Motomondiale si dirige al Sachsenring, in Germania, per affrontare il nono Gran Premio stagionale. Qui il “padrone di casa” è Marc Marquez, che nella top class vince da sei stagioni, ma Yamaha lo scorso anno era stata una degna avversaria, con i due piloti ufficiali che avevano completato il podio. Valentino Rossi aveva tagliato il traguardo in seconda posizione e spera qui di ritrovare le buone sensazioni alla guida della sua M1. Il Dottore, infatti, non sta vivendo un periodo facile e arriva in terra tedesca dopo ben tre “zeri” consecutivi (al Mugello, a Montmelò e ad Assen). In compenso, in terra olandese il suo compagno di squadra Maverick Vinales ha sbaragliato la concorrenza, vincendo davanti a Marquez e all’altra Yamaha di Fabio Quartararo, mentre Rossi, ormai, è dal lontano GP di Assen 2017 che non vince. La differenza di prestazione tra i due piloti ufficiali è evidente, e l'ultima volta in cui Rossi è stato davvero competitivo risale al GP di Austin, ad aprile, dove ha chiuso secondo dietro a Rins.
Il pesarese ha dichiarato: “Questo non è un momento positivo per noi. La fine della gara ad Assen è stato un grande peccato perché mi sentivo bene dopo il warm up, ero veloce, ma purtroppo ho finito con un altro zero. La cosa buona è che ora andiamo direttamente al Sachsenring e possiamo lavorare subito a un altro GP. Sarà importante capire se le modifiche apportate alla gara di domenica scorsa saranno positive anche per l’appuntamento tedesco di questo fine settimana. Cercheremo di essere competitivi fin dall'inizio venerdì”.
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