MotoGP 2019, via ai test di Sepang
MotoGP news – Dal 6 all’8 febbraio i piloti della categoria regina torneranno in pista per affrontare il primo test 2019 pre-stagionale e la carne al fuoco è tanta. Marc Marquez arriverà convalescente dopo l’intervento, Valentino Rossi e Maverick Vinales sono impazienti di scoprire le novità Yamaha e i due piloti ufficiali Ducati, Andrea Dovizioso e Danilo Petrucci, sono pronti a lavorare sulle rispettive Desmosedici. Jorge Lorenzo, invece, salterà il test per infortunio
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Tutto è pronto!
Finalmente ci siamo. In questa notte italiana i piloti della top class torneranno in pista sul circuito di Sepang, in Malesia, per affrontare il primo dei tre giorni di test (dal 6 all08 febbraio) in programma. Già sul posto da giorni, per abituarsi al clima tropicale e al fuso orario, i piloti non vedono l’ora di tornare alla guida delle loro moto dopo un lungo inverno passato ad allenarsi. I valori in pista quest’anno sono diversi.
Il “dream team” Honda non arriva al completo. Marc Marquez, infatti, campione del mondo in carica, sarà l’unico pilota ufficiale presente, dal momento che Jorge Lorenzo il mese scorso ha rimediato una frattura al polso sinistro. Il maiorchino, che avrebbe più che mai avuto bisogno di questo test, seguirà il test da casa, nell’attesa di unirsi a loro nel prossimo test in Qatar, dal 23 al 25 febbraio. Marquez, dal canto suo, non arriva a Sepang al 100% dopo l’operazione avuta alla spalla sinistra a dicembre. Il campione del mondo in carica è ancora convalescente, dopo aver svolto una lunga riabilitazione, ma salirà sulla sua nuova RC213V e inizierà a raccogliere informazioni per i tecnici. A sostituire Lorenzo in pista ci sarà il collaudatore Stefan Bradl, che avrà il compito di provare tutte le novità e fare chilometri con la nuova moto.
C’è grande aspettativa, invece, sulle Yamaha M1 nelle mani di Valentino Rossi e Maverick Vinales. Dopo un anno difficile quale il 2018, la casa di Iwata ha lavorato a lungo per soddisfare le esigenze dei due piloti e tornare a stare con i migliori. Chi invece dovrà confermarsi al top sarà Ducati, con la nuova coppia Andrea Dovizioso e Danilo Petrucci, che puntano tutto sulla collaborazione e sul trovare il prima possibile la messa a punto ideale.
In pista scenderanno anche i team ufficiali di Suzuki, con Alex Rins e Joan Mir, di KTM, con Pol Espargaro e il nuovo arrivato Johann Zarco, di Aprilia, con Aleix Espargaro e Andrea Iannone, e tutti inizieranno a lavorare duramente sfruttando al massimo questi tre giorni così importanti. Oltre a loro ci saranno anche i team privati che vanno a completare la griglia di partenza e tra questi ci saranno i due italiani Franco Morbidelli, con il team Petronas SRT, e il debuttante Francesco Bagnaia in Pramac, che ha già fatto vedere cose interessanti nei test disputati a novembre.
Finalmente ci siamo. In questa notte italiana i piloti della top class torneranno in pista sul circuito di Sepang, in Malesia, per affrontare il primo dei tre giorni di test (dal 6 all08 febbraio) in programma. Già sul posto da giorni, per abituarsi al clima tropicale e al fuso orario, i piloti non vedono l’ora di tornare alla guida delle loro moto dopo un lungo inverno passato ad allenarsi. I valori in pista quest’anno sono diversi.
Il “dream team” Honda non arriva al completo. Marc Marquez, infatti, campione del mondo in carica, sarà l’unico pilota ufficiale presente, dal momento che Jorge Lorenzo il mese scorso ha rimediato una frattura al polso sinistro. Il maiorchino, che avrebbe più che mai avuto bisogno di questo test, seguirà il test da casa, nell’attesa di unirsi a loro nel prossimo test in Qatar, dal 23 al 25 febbraio. Marquez, dal canto suo, non arriva a Sepang al 100% dopo l’operazione avuta alla spalla sinistra a dicembre. Il campione del mondo in carica è ancora convalescente, dopo aver svolto una lunga riabilitazione, ma salirà sulla sua nuova RC213V e inizierà a raccogliere informazioni per i tecnici. A sostituire Lorenzo in pista ci sarà il collaudatore Stefan Bradl, che avrà il compito di provare tutte le novità e fare chilometri con la nuova moto.
C’è grande aspettativa, invece, sulle Yamaha M1 nelle mani di Valentino Rossi e Maverick Vinales. Dopo un anno difficile quale il 2018, la casa di Iwata ha lavorato a lungo per soddisfare le esigenze dei due piloti e tornare a stare con i migliori. Chi invece dovrà confermarsi al top sarà Ducati, con la nuova coppia Andrea Dovizioso e Danilo Petrucci, che puntano tutto sulla collaborazione e sul trovare il prima possibile la messa a punto ideale.
In pista scenderanno anche i team ufficiali di Suzuki, con Alex Rins e Joan Mir, di KTM, con Pol Espargaro e il nuovo arrivato Johann Zarco, di Aprilia, con Aleix Espargaro e Andrea Iannone, e tutti inizieranno a lavorare duramente sfruttando al massimo questi tre giorni così importanti. Oltre a loro ci saranno anche i team privati che vanno a completare la griglia di partenza e tra questi ci saranno i due italiani Franco Morbidelli, con il team Petronas SRT, e il debuttante Francesco Bagnaia in Pramac, che ha già fatto vedere cose interessanti nei test disputati a novembre.
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