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MotoGP 2018, Lorenzo: “Ho pensato davvero al ritiro”

MotoGP news – La stagione appena conclusa è stata piuttosto complicata per Jorge Lorenzo, che si è separato da Ducati e ha ammesso di aver pensato al ritiro definitivo delle corse
Il dietro le quinte
Quella di Ducati è da sempre considerata una grande sfida. Solo Casey Stoner finora ha saputo vincere un titolo mondiale con la “rossa” di Borgo Panigale, che dopo di lui ha iniziato a mietere vittime. La delusione più grande per la casa italiana porta il nome di Valentino Rossi, incapace di vincere con la Desmosedici e che ha portato a termine due anni obiettivamente opachi. A tentare questa nuova sfida è stato recentemente Jorge Lorenzo, che nel biennio 2017 e 2018 aveva un obiettivo chiaro: vincere nuovamente il titolo. Se nel primo anno ha fatto molta fatica, il 2018 non è iniziato nel migliore dei modi e, anche per questo, Ducati ha deciso di non rinnovare con il maiorchino, il quale si è trovato senza grandi opzioni. La casa di Borgo Panigale ha deciso di puntare su Petrucci in occasione del Gran Premio francese, di Le Mans, e Lorenzo a quel punto avrebbe potuto passare in Suzuki (che ha poi preso Joan Mir) o tornare in Yamaha, ma non nel team ufficiale. Prima che arrivasse la chiamata Honda, Lorenzo ha ammesso di aver seriamente pensato anche al ritiro: “Quello è stato un periodo incredibile, ero quasi depresso. Ho visto il ritiro come unica possibilità e questo non mi faceva stare bene. Normalmente quando si pensa al ritiro è qualcosa di felice, ti liberi della pressione e dello stress, ma questa volta, quando ci ho pensato, non l’ho vissuta bene. C’era la soluzione del team Sic Petronas (Yamaha satellite ndr), ma non era quello che volevo. Cosa mi ha portato in questa situazione? In Ducati non ho vinto per un anno e mezzo, e probabilmente è stato questo a fargli perdere la fiducia nelle mie capacità”. Dopo il Gran Premio di Le Mans è arrivata la proposta Honda, mentre al Mugello Lorenzo ha vinto con la desmosedici, ma ormai era troppo tardi.

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