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MotoGP 2016, Graziano Rossi: “Valentino Rossi è stato vicinissimo alla F1, ma ha vinto l'amore per la MotoGP”

MotoGP news – Il padre di Valentino Rossi ha commentato un possibile passaggio del figlio in Formula1, secondo lui improbabile sia ora sia in futuro. Graziano Rossi ha raccontato il “suo” campione e non ha escluso un suo futuro con le quattro ruote, dopo che avrà “esaurito la sua carica agonistica da numero uno nel mondo”
Forse un futuro da rallista...
Valentino Rossi
sarà il sostituto di Nico Rosberg in Formula1? Il Dottore è stato al gioco dicendo: “Wolff ha il mio numero”, ma la realtà è ben diversa e a parlarne è stato anche il papà Graziano che, in un'intervista a motogp.com ha dichiarato: “In passato Valentino è stato molto vicino a guidare una Formula 1. L'unica cosa paragonabile alla MotoGP del resto è quella, le altre scelte sarebbero state un po' come fare un passo indietro. In quel momento Valentino non se l'è sentita perché il suo amore per la MotoGP è stato troppo grande e gli ha suggerito di non cambiare; di andare avanti in quello sport. Quindi lo troviamo oggi ancora in MotoGP”. Le quattro ruote hanno sempre affascinato il Dottore, non a caso ha vinto finora cinque edizioni del Monza Rally Show, e Graziano ha continuato: “Se poi dopo domani dovesse avere ancora voglia di andare forte con una macchina, magari da rally o da turismo, non sarà la Formula 1, quello può succedere, ma sarà dopo che Valentino avrà finito la sua carica agonistica da numero uno del mondo”. Graziano ha poi ricordato un episodio di quando Valentino correva nelle minimoto e aveva già un bel carattere deciso: “Eravamo in una gara di minimoto, avrà avuto 10 o 11 anni e c'era una partenza fatta in un certo modo. Lui aveva fatto la pole position, poteva scegliere se partire a destra o a sinistra, e allora sono andato a dirgli: “Guarda Vale, se parti da sinistra, forse riesci a entrare meglio nella prima curva”, lui mi ha guardato e mi ha detto: “Babbo lascia fare a me per favore, da adesso in avanti”. E non è più successo. Un padre non si rende mai conto che il figlio è bravo, quindi cerca sempre di vedere meno risultato in quello che succede, cerca sempre di essere più umile del necessario”.
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