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Moto2, Alex Marquez campione del mondo 2019!

Nel Gran Premio della Malesia Alex Marquez ha chiuso i giochi in campionato e ha conquistato il suo secondo titolo iridato in carriera. Al fratello minore di Marc, dopo due gare sottotono, è bastato il secondo posto alle spalle di Brad Binder e davanti al suo rivale al titolo, Thomas Luthi
2 iridati in famiglia
Anche in Moto2 Marquez è riuscito a imporsi sugli avversari e a vincere il titolo 2019, ma stiamo parlando di Alex, il fratello minore di Marc. Grande candidato al titolo fin dall’inizio della stagione, Alex era arrivato al penultimo appuntamento stagionale, in Malesia, con cinque vittorie all’attivo (di cui tre consecutive tra Francia e Catalunya) e un totale di nove podi, e la bellezza di cinque pole position conquistate. Proprio nel momento più caldo della stagione, all’inizio del trittico asiatico, il pilota del team Estrella Galicia ha vissuto momenti difficili senza riuscire a trovare un buon feeling con la moto. Dopo aver lasciato la Thailandia con un quinto posto, il Gran Premio del Giappone l’aveva concluso sesto al traguardo e nella sua prima occasione del match point, in Australia, aveva chiuso solo ottavo. Sul circuito di Sepang, Alex ha mostrato quello che sa fare e con il secondo posto dietro a Brad Binder, ma davanti al suo diretto rivale al titolo Thomas Luthi, è stato incoronato campione del mondo di Moto2. Questo è il suo secondo successo iridato, dopo quello ottenuto in Moto3 nel 2014, e lo spagnolo ha dichiarato a Marca.com: “Il titolo è arrivato più tardi del previsto, ne sono cosciente, ma l’importante è che non ci siamo mai arresi. Non è facile controllare la pressione. In Australi aveva avuto il sopravvento, qui in Malesia sono riuscito a controllarla meglio. una delle chiavi della stagione è stato non dubitare e pensare che avevamo tutto il necessario per essere campioni. Nei momenti duri bisognava rialzarsi e ce l’abbiamo fatta”. Non è facile essere il “fratello di Marc” e Alex ha detto: “Le persone ti possono paragonare a lui, ma nessuno è paragonabile a Marc. Con il tempo ho saputo vivere con questa cosa. È un piacere averlo come fratello e la tranquillità di sapere che a casa lavoriamo bene e che mi aiuta a migliorarmi ogni giorno”.

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