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Michelin, Federica Pellegrini nuova testimonial

Michelin, da ormai quattro anni fornitore unico della MotoGP, ha scelto una nuova testimonial: Federica Pellegrini. Durante la presentazione il direttore del Motorsport moto, Piero Taramasso, ha spiegato come il produttore francese si stia preparando per tornare in pista
Quando nuoto e MotoGP si incontrano
Mentre il mondo della MotoGP è ancora fermo a causa della pandemia , Michelin, fornitore unico della top class da ormai quattro stagioni, ha stretto una collaborazione con Federica Pellegrini. La campionessa quest'anno avrebbe dovuto partecipare alla sua quinta Olimpiade, ma tutto è stato rimandato al 2021. Nel corso della conferenza stampa virtuale è intervenuto anche Piero Taramasso, direttore del Motorsport moto, che ha raccontato: “Conosco Federica, sono un suo tifoso e la seguo da parecchi anni. Sono anche un po’ invidioso perché ha ripreso ad allenarsi, mentre noi siamo ancora fermi. Siamo pronti a partire appena la situazione si normalizzerà un po’. Mi mancano le competizioni, sentire il rumore delle moto, l’odore della benzina. Vogliamo tornare in pista anche per vedere come funzionano le ultime novità su cui abbiamo lavorato. Per noi il circuito è come la piscina per Federica. Durante questi mesi di lockdown abbiamo continuato ad analizzare i dati, con più calma, siamo andati nel dettaglio, cosa che non possiamo fare normalmente tra corse e test. In più lavoriamo sulle ipotesi di calendario, siamo stati in contatto con Dorna, team e piloti. Utilizziamo inoltre anche dei software per fare delle valutazioni. Ogni gara poi è una cosa a sé, bisogna preparare i prodotti in base alle temperature, all’abrasività dell’asfalto”. La voglia di ripartire è tanta e ci aspetterà un calendario corto ma intenso: “Non sarà facile avere tanti GP ravvicinati, richiede un grosso sforzo sia dal punto di vista della produzione delle gomme sia dal punto di vista logistico. Sembrerebbe che questi GP saranno solo in Europa, e quindi logisticamente sarà più facile. Dobbiamo organizzarci per produrre le gomme”.
Si prospetta un campionato senza pubblico: “La MotoGP appassiona milioni di persone, ma per noi la competizione non è solo spettacolo, è un laboratorio. Sviluppiamo nuove tecnologie per poi passarle sul prodotto commerciale. In MotoGP il nostro obiettivo è sviluppare l’aderenza estrema di cui poi facciamo beneficiare tutte le nostre gomme, dalle moto ai camion. Per noi la ripartenza è necessaria, senza pubblico sarà diverso”. E infine ha parlato di una novità: “Stiamo lavorando ad una nuova gomma anteriore, che possa dare una maggiore stabilità in frenata quando il pilota entra in curva. Volevamo introdurla nel 2021 ma questa pandemia ovviamente ne ritarderà i tempi del debutto”.
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