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Marquez: perché Gresini sì e Pramac no? Ve lo spieghiamo noi

MotoGP news – Marc avrebbe potuto ottenere la GP24 del team Pramac ma c'è un motivo molto particolare che ha fatto saltare il banco, così alla fine lo spagnolo ha firmato con Gresini. Vi raccontiamo tutti i dettagli

L'interesse e il motivo per cui l'accordo è sfumato
Il prossimo anno Marc Marquez correrà con il team Gresini, ma non era l’unica opzione che aveva per passare in Ducati. A svelarlo è stato il titolare del team Pramac, Paolo Campinoti: “Marquez continua a essere ancora uno dei piloti più forti, se non il più forte che ci sia. Ero interessato a ingaggiarlo, Ducati ci aveva dato il proprio benestare, ma solo per un contratto di due anni”.

Dopo undici anni passati in Honda Marquez voleva a tutti i costi una Desmosedici GP, la moto più competitiva dello schieramento e Campinoti ha ammesso: “Marc ha delle caratteristiche molto particolari, è molto aggressivo e molto dirompente, e quindi l'equilibrio in Ducati può essere difficile da gestire”.

Marquez ha deciso di fare un solo anno con Gresini ma secondo Campinoti questa non è una scelta valida: “Può essere una scelta al 100% positiva per Ducati, ma personalmente non lo avrei ingaggiato per un contratto di un anno. Non penso abbia molto senso avere Marquez per un anno, perché a livello di marketing hai tutto, ma a livello sportivo è un periodo troppo breve”.

“È una sfida contro se stesso”
Per guidare una Ducati Marquez ha rescisso un contratto milionario con Honda, una separazione che non era scontata e Campinoti ha commentato: “Ha fatto molte rinunce, perché il contratto che aveva con la Honda era il più ricco della MotoGP. Il fatto di rinunciare a questo importantissimo compenso per averne uno vicino allo zero, se non fosse per i suoi sponsor personali, probabilmente non è una cosa che puoi accettare nel medio o lungo termine. Penso che la sua strategia sia ottenere buoni risultati, dimostrare che è ancora il Marquez e poi ritornare sul mercato vedendo se Honda cresce, se KTM cresce, se Ducati lo vuole. È una sfida contro se stesso”.

Il team di Pramac quest’anno ha lottato per il titolo iridato fino all’ultimo con Jorge Martin e tra lui e Marc Marquez Campinoti non ha dubbi: “Se dovessi fare uno sforzo economico, e dico questo pubblicamente lo farei per Jorge Martín, che vale più di Márquez, è più giovane, mi è molto simpatico e mi piace sempre di più”.

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