Incredibile ai MotoGP Awards: gli spagnoli fischiano Valentino Rossi e Marquez lo difende! VIDEO
Durante il gala di fine stagione il pubblico ha fischiato l’immagine del Dottore. Marc interviene dal palco chiedendo rispetto per tutti i piloti
Tensione durante il gala
La stagione del Motomondiale 2025 si è conclusa ufficialmente con la tradizionale cerimonia dei MotoGP Awards a Valencia, l’evento dedicato alla celebrazione dei campioni delle tre classi e alla consegna dei riconoscimenti speciali.
Durante la serata, pensata per festeggiare i protagonisti dell'annata appena conclusa, si è verificato un episodio che ha creato gelo in sala e imbarazzo tra gli organizzatori. Durante la proiezione di una clip video riassuntiva della stagione, che mostrava i momenti salienti della "cena delle leggende" tenutasi lo scorso settembre, è apparsa sui maxischermi l'immagine di Valentino Rossi. Nonostante l'assenza del pesarese all'evento, una parte significativa del pubblico presente ha reagito con fischi sonori e ripetuti. L’accaduto ha confermato come, a distanza di un decennio dai fatti del 2015, la rivalità sportiva tra Rossi e l'ambiente spagnolo sia ancora una ferita aperta per molti appassionati, capace di riaccendersi anche in contesti istituzionali e di festa. L'atmosfera si è fatta immediatamente tesa, rischiando di compromettere il clima di fair play che dovrebbe caratterizzare la chiusura del campionato.
L’intervento di Marquez
A placare gli animi è intervenuto direttamente Marc Marquez, salito sul palco poco dopo per ritirare il premio per il "Miglior Sorpasso dell'Anno". Il pilota spagnolo, fresco ha eguagliato i nove titoli mondiali in carriera di Rossi e non ha ignorato il comportamento della platea: "Vorrei dire: rispettate tutti. Questa è la cosa più importante perché stiamo lottando con molti di loro" ha dichiarato al microfono. L'intervento, asciutto e diretto, ha avuto l'effetto immediato di zittire la sala. La presa di posizione di Marquez è stata netta: la competizione in pista, per quanto aspra, non giustifica la mancanza di rispetto verso i colleghi, specialmente verso figure che hanno scritto la storia della disciplina.
Un segnale di distensione
Il gesto di Marquez assume un valore rilevante all'interno delle dinamiche del paddock, segnando forse un punto di svolta nei rapporti "a distanza" tra le due tifoserie. Se la rivalità nata nel 2015 ha diviso per anni il pubblico del motociclismo, la difesa pubblica di Rossi da parte del suo storico avversario rappresenta un tentativo di riportare la contesa sui binari della sportività. Marquez ha voluto sottolineare come il rispetto debba essere la base comune, indipendentemente dalle simpatie personali o dalle vecchie ruggini di gara.
Cosa accadde nel 2015
Per chi non sa cosa successe nel 2015, ecco un brevissimo recap.
Nel 2015 il Motomondiale visse una delle sue stagioni più intense e discusse. Valentino Rossi, all’età di 36 anni, era in piena lotta per il titolo mondiale contro il compagno di squadra Jorge Lorenzo, quando la rivalità con Marc Marquez esplose improvvisamente. Nelle ultime gare, Rossi accusò Marquez (ormai fuori dai giochi) di ostacolarlo deliberatamente per favorire Lorenzo nella corsa al campionato. L’apice della tensione si raggiunse con il celebre scontro in Malesia, dove un contatto tra i due portò alla caduta di Marquez e alla penalizzazione di Rossi, costretto a partire dall’ultima posizione nell’ultima gara di Valencia. L’episodio segnò profondamente il finale di stagione e resta uno dei momenti più controversi della storia MotoGP.
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