Cancellazione GP Qatar, Brivio: “Grande peccato, la salute viene prima di tutto”

"È un momento delicato"
La stagione 2020 inizierà, se va bene, il 5 aprile dagli Stati Uniti, circuito delle Americhe, e tutta la carovana della MotoGP sarà ferma fino a quel momento. A causa dell’epidemia del coronavirus, infatti, è stato annullato il primo appuntamento in Qatar e sarà posticipato quello thailandese, proprio la settimana prima dell’inizio, quando tutto sembrava sotto controllo. Come riporta Sky Sport, Davide Brivio ha dichiarato: “È un vero peccato dover annullare la prima gara della stagione, dato che eravamo davvero tutti pronti per iniziare. Ma in questo momento la cosa più importante è la sicurezza delle persone e dobbiamo rispettare la decisione presa dalle autorità locali e dai funzionari della MotoGP”. L’italiano ha continuato: “La salute viene prima di tutto. È un momento delicato e strano per tutti e dobbiamo valutare gara per gara. Vorrei augurare buona fortuna a coloro che correranno in Moto2 e Moto3 il prossimo fine settimana e spero che potremo tornare presto in pista”. Anche i due piloti della casa di Hamamatsu sono rimasti sorpresi della notizia, ma il loro pensiero fa eco a quello di Brivio. Alex Rins, su cui quest’anno Suzuki punta molto dopo che ha vinto due gare lo scorso anno, ha scritto: “Sono molto triste di non poter correre in Qatar, ma alcune cose hanno la precedenza”. Il suo compagno di squadra Joan Mir ha commentato: “Sono molto deluso di non poter iniziare la stagione questo fine settimana, ma l’importante è la salute di tutti. Spero di poter tornare preso in pista”. La stessa speranza di tutti gli appassionati.