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Tony Cairoli: si ferma il campione che ha battuto tutti, anche il tempo

Il nove volte iridato si è ritirato ieri a Mantova, al termine di una stagione vissuta ancora una volta da protagonista. Più dei numeri, nella storia del siciliano risalta la capacità di fare uscire dalla nicchia il motocross
Diciotto anni di carriera rappresentano una storia incredibile, a maggior ragione se si considera quanto è logorante uno sport come il motocross. Tony Cairoli però è riuscito a resistere al logorio della pista, alle sfide degli avversari, o semplicemente al tempo che passa. Il nove volte campione del mondo non ha solo corso per tantissimi anni, ma lo ha fatto vincendo fino all'ultimo.

Una storia incredibile
Il numero 222 è oggi famoso in tutto il mondo: è gran parte merito delle 94 vittorie, che hanno reso il pilota italiano una icona del motocross ben oltre i confini nazionali, talvolta persino più apprezzato fuori dallo Stivale che alle nostre latitudini, dove il motomondiale e l'altro fenomeno – Valentino- hanno monopolizzato spesso le attenzioni mediatiche dedicate alle due ruote. Cairoli è però riuscito a portare comunque uno sport come il motocross, “di nicchia” per il grande pubblico, all’attenzione di tutti. Grazie a Tony il cross è diventato uno spettacolo capace di lasciare a bocca aperta tifosi nuovi: il campione di Patti è riuscito a dominare per dieci anni abbondanti la scena, regalando vittorie a fan di almeno due diverse generazioni.

Competitivo sempre
Il primo mondiale vinto da Cairoli risale infatti al 2005, il nono al 2017, ma anche questa ultima stagione non è stata una semplice passerella. Solo due mesi fa Cairoli ha vinto il Motocross delle Nazioni, e in campionato è rimasto in gioco fino agli ultimi round. L’addio di Tony è arrivato in una giornata resa ancora più intensa dalla vittoria iridata di Jeffrey Herlings: il mondiale è stato assegnato solo all'ultima manche e Romain Febvre non ha certo demeritato, ma il compagno di marca di TC222 da qualche anno ormai è riferimento della disciplina. Il suo successo nella giornata di ieri sa di passaggio di consegne, anche se Tony, al di là dei numeri, rimarrà inimitabile per quello che ha fatto.

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