Salta al contenuto principale

MotoGP 2024, Marini: “Essere un pilota HRC è un sogno”

MotoGP news – Nel 2024 inizia un nuovo capitolo della carriera di Luca Marini, che per la prima volta sarà un pilota ufficiale. Il pesarese ha raccontato le prime sensazioni e l'emozione di essere nel team Honda HRC

L'emozione dell'approdo Mondiale
Scaduto il contratto che lo legava al team VR46, Luca Marini è passato al team Repsol Honda per il biennio 2024-2025. Il pesarese comincerà quest’anno la sua quarta stagione in MotoGP e sui canali della squadra ha raccontato: “La mia passione per il motociclismo è iniziata quando ero piccolo e ogni anno è cresciuta sempre di più. Quando sono arrivato nel Mondiale l’emozione è stata incredibile. Ce l’ho messa tutta per fare della mia passione la mia vita e il mio lavoro. Adesso che sono in questo team, in MotoGP, è un sogno”.

Com'è nata la possibilità di correre per HRC
Marini è approdato nel team più vincente della storia della MotoGP , prendendo il posto di Marc Marquez, e ha raccontato: “È stato uno shock quando Marc ha detto che avrebbe lasciato questa squadra, quindi ho provato, insieme al mio manager e al resto delle persone che mi accompagnano, a trovare un contatto con la squadra e vedere quali possibilità avevo in questo nuovo progetto èer sviluppare una moto
in grado di vincere ancora gare e titoli. È andata bene, inizieremo questa nuova avventura nel migliore dei modi”.

Lo attende un periodo di adattamento e di intenso lavoro, ma ne è consapevole: “Penso che lavoreremo molto, ho già potuto vedere e incontrare tante persone nel box, mi piace molto lavorare con i giapponesi e la loro cultura. Con la moto spingeremo dal primo momento perché Honda deve tornare a vincere il prima possibile”. E se parla di obiettivi, nel 2024 ne ha già prefissato qualcuno: “Punto a migliorare la moto e ottenere buone prestazioni. A livello di risultati la prima cosa che devo fare è battere i miei compagni di squadra Honda. Non sarà facile, al momento ho poca esperienza con questa moto, ma darò il massimo per riuscirci”.

Leggi altro su:
Aggiungi un commento