MotoGP 2020, GP di Portogallo a rischio?
MotoGP news – La situazione contagi da Coronavirus sta peggiorando in tutta Europa e non risparmia neanche il Portogallo, che il 22 novembre dovrebbe ospitare il Gran Premio a Portimao. La situazione dev’essere tenuta sotto controllo e il segretario di stato per la sanità ha ammesso che le misure restrittive dovranno essere valutate giorno per giorno
Image
MotoGP
Qualche dubbio
Dopo la prima ondata di contagi in primavera, ecco che il Coronavirus è tornato di prepotenza e la situazione in Europa è tornata ad aggravarsi. Tanto che diversi paesi sono tornati in lockdown. La situazione è difficile anche in Portogallo, dove è in programma che il 22 novembre si tenga l’ultimo Gran Premio della stagione di MotoGP e dove quest’anno si erano già tenuti due round di Superbike e uno di Formula 1, due settimane fa. Con il numero di contagiati che aumenta, il Segretario di Stato per la Sanità Diego Serra Lopes deve tenere tutto in considerazione e ammette: “L’evoluzione della pandemia ci insegna che tutte le misure restrittive dovranno essere valutate giorno dopo giorno, in maniera continua”. Questo mette in guardia anche il campionato MotoGP, che si terrà solo se la situazione sanitaria lo permetterà. Sicuramente sarà senza pubblico in tribuna a differenza invece della Formula 1.
In generale ogni componente del paddock del Mondiale dovrà fare molta attenzione, dal momento in cui l’ultimo trittico si terrà nella penisola iberica e le prime due gare si disputeranno a Valencia, in Spagna, dove è stato dichiarato lo stato di emergenza. La stessa organizzatrice Dorna aveva pensato di organizzare voli privati per i piloti per raggiungere Faro in tutta sicurezza e tutto è ancora in divenire.
Dovesse essere cancellata l’ultima gara, sarebbe un duro colpo per il Mondiale, che ora vede Joan Mir leader con 14 punti di vantaggio su Fabio Quartararo, 19 su Maverick Vinales e 25 su Franco Morbidelli.
Guardate il calendario 2020 della top class e la classifica del campionato.
Dopo la prima ondata di contagi in primavera, ecco che il Coronavirus è tornato di prepotenza e la situazione in Europa è tornata ad aggravarsi. Tanto che diversi paesi sono tornati in lockdown. La situazione è difficile anche in Portogallo, dove è in programma che il 22 novembre si tenga l’ultimo Gran Premio della stagione di MotoGP e dove quest’anno si erano già tenuti due round di Superbike e uno di Formula 1, due settimane fa. Con il numero di contagiati che aumenta, il Segretario di Stato per la Sanità Diego Serra Lopes deve tenere tutto in considerazione e ammette: “L’evoluzione della pandemia ci insegna che tutte le misure restrittive dovranno essere valutate giorno dopo giorno, in maniera continua”. Questo mette in guardia anche il campionato MotoGP, che si terrà solo se la situazione sanitaria lo permetterà. Sicuramente sarà senza pubblico in tribuna a differenza invece della Formula 1.
In generale ogni componente del paddock del Mondiale dovrà fare molta attenzione, dal momento in cui l’ultimo trittico si terrà nella penisola iberica e le prime due gare si disputeranno a Valencia, in Spagna, dove è stato dichiarato lo stato di emergenza. La stessa organizzatrice Dorna aveva pensato di organizzare voli privati per i piloti per raggiungere Faro in tutta sicurezza e tutto è ancora in divenire.
Dovesse essere cancellata l’ultima gara, sarebbe un duro colpo per il Mondiale, che ora vede Joan Mir leader con 14 punti di vantaggio su Fabio Quartararo, 19 su Maverick Vinales e 25 su Franco Morbidelli.
Guardate il calendario 2020 della top class e la classifica del campionato.
Galleria
Aggiungi un commento