MotoGP 2018, airbag obbligatorio, Valentino Rossi: “Grande passo per una maggiore sicurezza”
MotoGP news – Dalla prossima stagione tutti i piloti delle tre classi del Motomondiale saranno obbligati ad avere l’airbag nella tuta per una questione di maggior sicurezza nel caso di cadute. Valentino Rossi ha dato la sua opinione su questa novità e ha aggiunto: “Quando è stato introdotto non ero a mio agio, ma il sistema è costantemente migliorato”
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MotoGP
Airbag necessario
La Grand Prix Commission si è riunita poco prima del Gran Premio del Giappone e ha deliberato che dal 2018 tutti i piloti del Motomondiale, quindi di MotoGP, Moto2 e Moto3, dovranno avere nella tuta obbligatoriamente l’airbag per proteggere maggiormente la schiena dalle cadute.
L’airbag è apparso circa dieci anni fa nelle tute prodotte da Dainese e uno dei primi ad averlo utilizzato in gara è stato Valentino Rossi che ha raccontato a Motorsport-Total.com: “Quando Dainese l’ha iniziato a introdurre, dopo aver svolto molti studi, non mi sentivo molto a mio agio. Mi limitava nei movimenti, era troppo grande, ma da lì in avanti sono stati fatti molti miglioramenti costanti”. Il Dottore è favorevole a questo importante elemento: “Può aiutare molto in caso di incidente. Penso che sia un grande passo nella direzione di una maggiore sicurezza, soprattutto per proteggere le spalle e le clavicole”.
La Grand Prix Commission si è riunita poco prima del Gran Premio del Giappone e ha deliberato che dal 2018 tutti i piloti del Motomondiale, quindi di MotoGP, Moto2 e Moto3, dovranno avere nella tuta obbligatoriamente l’airbag per proteggere maggiormente la schiena dalle cadute.
L’airbag è apparso circa dieci anni fa nelle tute prodotte da Dainese e uno dei primi ad averlo utilizzato in gara è stato Valentino Rossi che ha raccontato a Motorsport-Total.com: “Quando Dainese l’ha iniziato a introdurre, dopo aver svolto molti studi, non mi sentivo molto a mio agio. Mi limitava nei movimenti, era troppo grande, ma da lì in avanti sono stati fatti molti miglioramenti costanti”. Il Dottore è favorevole a questo importante elemento: “Può aiutare molto in caso di incidente. Penso che sia un grande passo nella direzione di una maggiore sicurezza, soprattutto per proteggere le spalle e le clavicole”.
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