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Lorenzo benedice la coppia Bagnaia-Bastianini: "Ducati ora è più forte"

Il cinque volte campione del mondo è convinto del potenziale di Enea, ma avverte entrambi i piloti di Dall'Igna. "Il più forte resta Marc Marquez, sia tecnicamente che mentalmente, con lui in pista gli ultimi tre mondiali sarebbero andato diversamente"

Quest'anno abbiamo avuto un assaggio della loro rivalità: Pecco Bagnaia ed Enea Bastianini hanno incrociato le armi in almeno tre occasioni, iniziando a Le Mans e finendo ad Aragon, passando per Misano, ma dall'anno prossimo saranno anche compagni di squadra nel team factory Ducati. Della loro rivalità e delle prospettive dei due piloti ha parlato Jorge Lorenzo, un campionissimo che nella sua carriera ha dovuto convivere con compagni di squadra scomodi. Uno su tutti? Valentino Rossi.

 

Un'opinione quotata

Il principale rivale di Bagnaia ora è diventato il compagno di box e nel 2023 c'è da attendersi un innalzamento del livello di scontro. O forse no? Avere La Bestia sotto lo stesso tetto e rapportato direttamente agli ordini di Gigi Dall'Igna potrebbe anche avere l'effetto di ridurre le occasioni di attrito tra i due “galletti del pollaio”. Per Jorge Lorenzo, Ducati ha fatto comunque bene a mettere sotto contratto il riminese, un pilota che a dire del maiorchino sarà in grado di fare bene. “Per Pecco non sarà così facile come con Miller. Jack è un pilota veloce, ma non ha avuto la costanza e gli sono mancati gli ultimi decimi per essere davvero lì. Forse gli mancava la genialità che hanno Pecco, Martin, Quartararo e Bastianini. Enea e Pecco hanno stili diversi, ma se Ducati sarà in grado di gestire questa rivalità, saranno una coppia molto forte”, ha decretato Jorge Lorenzo.

 

È tutto relativo

Ma Lorenzo, che ha corso con e contro i migliori piloti degli ultimi 15 anni, non ha dubbi su chi rappresenti ancora il benchmark della MotoGP. “In pista in questi ultimi 3 anni non c'è stato però il migliore tra tutti i piloti, che è ancora Marc Marquez. Senza di lui hanno avuto vita molto più facile. Con un Marc al 100% in pista sicuramente alcuni dei titoli non sarebbero arrivati. Non so se tutti e tre sarebbero stati vinti da Marc, ma alcuni sarebbero sfuggiti…Penso che sia ancora il migliore, sia tecnicamente, che mentalmente, mentre ora fisicamente non è al massimo a causa del suo sfortunato infortunio. Per lui l'anno prossimo molto dipenderà però dal braccio e anche l’età avrà il suo peso".

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