Brutto infortunio per Marini: diverse fratture e pneumotorace
Il fratello di Valentino Rossi era impegnato nei test per la 8 Ore di Suzuka. I tempi di recupero non saranno brevi
Bruttissima caduta per Luca Marini durante la seconda giornata di test per la 8 ore di Suzuka, la regina delle gare endurance, in programma dal 1 al 3 agosto. Il pilota Honda, dopo il weekend di MotoGP a Silverstone concluso al 15esimo posto, è volato in Giappone per provare la CBR1000RR-R SP in vista della gara che già suo fratello, Valentino Rossi, aveva vinto nel 2001 con Colin Edwards, sempre per la casa di Tokyo. Purtroppo, come comunicato dal team ufficiale HRC, Marini ha riportato molteplici problemi di una certa gravità, tra i quali “una lussazione dell'anca sinistra, fratture allo sterno e alla clavicola sinistra, danni ai legamenti del ginocchio sinistro e uno pneumotorace destro”.
Marini è stato trasportato all'ospedale locale e stabilizzato, resterà sotto osservazione in Giappone fino a quando non sarà ritenuto idoneo a viaggiare. “Grazie a tutti del supporto! Vi tengo aggiornati”, ha scritto il Maro sui social.
Momento no
La notizia buona è che su un circuito veloce e pericoloso come Suzuka, Marini avrebbe potuto patire conseguenze anche peggiori e il sospiro di sollievo è grande per il pilota marchigiano e i suoi cari. Certo è che questo infortunio cade in un momento delicato della stagione, con Luca che stava mostrando in pista miglioramenti in sella alla RC213V e che sperava di sedersi al tavolo delle trattative per il rinnovo contrattuale con argomenti solidi. Dopo un primo anno molto difficile in Honda (solo 14 punti), in questa stagione era già a quota 38, con due ottavi posti come miglior risultato. Il compagno di squadra, Joan Mir, invece non è andato oltre il nono posto, con 5 ritiri su 7 gare e meno della metà dei punti conquistati. Il problema è che lo spagnolo invece ha un contratto firmato fino al termine del 2026 e quindi l'unica sella in bilico è proprio quella di Marini. Non è poi mistero che Jorge Martin abbia ricevuto un interesse da parte di Honda.
Non resta che augurare una pronta guarigione a Luca, sperando che nel frattempo la sua moto continui a migliorare, per ritrovarlo in un finale di stagione con buone possibilità di ben figurare.