La Sprint è la versione sportiva della Vespa Primavera, da cui si distingue per alcuni tocchi “sportivi” come la molla dell’ammortizzatore rossa e il faro trapezoidale racchiuso da una cornice cromata.
La Sprint sfodera con orgoglio i suoi tratti distintivi come le finiture rosse sullo scudo anteriore e sulla molla, l’elevata qualità costruttiva e l’eleganza delle linee con il frontale spigoloso e il posteriore allungato e affusolato.
Posizione di guida corretta
In sella alla Vespa Sprint 125 chiunque trova subito la posizione più comoda, grazie alla pedana spaziosa (che offre un adeguato spazio per le gambe anche ai piloti più alti) e alla sella bassa e ben sagomata, che consente di mettere a terra entrambi i piedi. Le ruote da 12 pollici, come quelle delle Vespe di “grossa taglia”, offrono una stabilità elevata che, unita al peso piuma (poco più di 120 kg), rendono la Sprint stabile ed equilibrata, molto precisa quando si sfruttano a fondo le prestazioni ma allo stesso tempo estremamente maneggevole a bassa velocità. Ben tarate le sospensioni, nettamente superiori a quelle delle Vespe di qualche anno fa: sia davanti, sia dietro gli ammortizzatori filtrano discretamente le asperità e smorzano la maggior parte delle vibrazioni.
ABS solo davanti
Le prestazioni sono più che adeguate all’uso a cui è destinata la Sprint: buoni in particolare lo spunto da fermo e la progressione, sempre regolare e morbida. Convince solo in parte invece la frenata: il disco anteriore è efficace e la risposta alla leva è ben modulabile, mentre il tamburo dietro è un po’ fiacco e va azionato con decisione. L’ABS di serie fa il suo dovere attivandosi in maniera discreta e solo quando serve, ma è limitato al solo disco davanti.
Perché sì
La qualità costruttiva è ineccepibile come ci si aspetta da una Vespa, tutto combacia perfettamente ed è di alta qualità
Il motore ha consumi bassissimi in ogni condizione; facile superare i 40 km con un litro
La Sprint è estremamente agile e sicura in strada grazie al telaio rigido e a sospensioni di qualità; fa inversione in un fazzoletto
Perché no
Il freno posteriore a tamburo è debole e non all'altezza del resto dello scooter
L'ABS agisce solo sulla ruota anteriore (inevitabile visto che dietro c'è un tamburo), una scelta economica poco in linea col blasone della Vespa.
Il motore è brillante in città ma manca un po' di brio se si aumenta l'andatura
Anche se è una Vespa e il valore dell'usato è garantito, il prezzo è alto.