Questa moto elettrica equipaggiata di serie con borse laterali rigide invita al turismo a medio raggio. Assemblata in Italia, la Eagle 1 monta un potente motore da 5 kW alimentato da batterie al litio estraibili alloggiate sotto al tradizionale serbatoio della benzina, che diventa un vano portacasco. Le prestazioni sono interessanti: 110 km/h di velocità massima e 90 km di autonomia se si usano entrambe le batterie, ma purtroppo manca un indicatore della carica residua sul cruscotto. Comoda sulla sella e sulle pedane, ha freni a disco che si comandano come su una moto tradizionale, nonostante manchi la leva della frizione. La frenata è potente ma se si pinza con decisione l'anteriore si scompone, Le sospensioni sono da tarare con cura per evitare di allargare la traiettoria in curva.
Perché sì
Le prestazioni sono interessanti per una moto simile a una 125 a benzina, la velocità massima supera i 100 km/h e la moto è leggera nonostante il peso delle batterie – Le batterie estraibili sono utili per non doversi mai fermare per la ricarica – La capacità di carico è elevata grazie alle borse laterali e al vano ricavato nel serbatoio davanti alla sella
Perché no
Le sospensioni sono economiche e vanno tarate con cura per contrastare la pressione in curva e le vibrazioni in frenata – Il cruscotto fornisce pochi dati e manca il livello di carica della batteria molto importante su una moto elettrica – Le finiture sono migliorabili, gli sportelli non combaciano bene con la carrozzeria
Galleria
CRB Eagle 1
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