moto unica nel suo genere, praticamente costruita a mano, ha la sospensione anteriore collegata alla parte bassa del telaio e al motore, non al cannotto di sterzo come sulle moto “normali”. Il risultato è una stabilità in curva incredibile e un’agilità spettacolare. Il motore è il Ducati raffreddato ad aria e alimentato a iniezione elettronica. Prezzo “stratosferico”. La versione Café e una special realizzata sulla base della sportiva 3D Naked, spogliata di quel che non serve e impreziosita di dettagli stilistici di pregio. Confermata la ciclistica “atipica” della Tesi: doppio forcellone (posteriore e anteriore, realizzati in lega leggera e carbonio) e comando dello sterzo indiretto. È inoltre possibile variare le altezze della moto millimetricamente garantendo una variazione massima dell’altezza di 23 mm (l’avantreno ha un range di regolazione di 9,5 mm, il retrotreno arriva a 14 mm grazie ai due eccentrici nei quali sono infulcrate le sospensioni) se regolate simultaneamente nella stessa direzione. Il motore è il Ducati desmo da 803 cm3, quello che equipaggia la Scrambler. Da intenditori il prezzo.
Perché sì
In staccata: la sospensione anteriore originale aumenta l'efficacia in frenata - Finiture: costruita interamente a mano, pezzo per pezzo - Esclusività: nata per appassionati veri
Perché no
Prezzo: come per gli altri modelli Bimota la quotazione è molto alta - Motore: il bicilindrico Ducati ha poco allungo