Verso il futuro
Dal 2019 Triumph fornirà i suoi motori tre cilindri 750 alla Moto2, sostituendo in pianta stabile il motore Honda a quattro cilindri della CBR 600 RR finora utilizzato. Nel video qui sotto potete sentire il suono del tanto atteso motore, la moto è stata realizzata da Kalex e il "boss" Alexandre Baumgärtel, ha raccontato al sito Speedweek: “Queste sono le prime immagini della moto con il motore Triumph al banco prova. Al momento funziona tutto. Abbiamo montato un motore standard, con la giusta coppa dell'olio, oltre a una centralina standard”. La casa inglese è fortemente impegnata nello sviluppo del propulsore derivato da quello della Street Triple RS (123 CV nella versione di serie) che dal 2019 sarà montato su tutte le Moto2. La decisione è stata presa da Dorna, IRTA e dalla Federazione Internazionale e annunciata lo scorso anno, durante il Gran Premio di Misano. Honda era stata il fornitore per il triennio 2016, 2017 e 2018, ma aveva annunciato il "ritiro" e case come Ducati, Kawasaki, BMW, Mahindra, Husqvarna, Aprilia, Peugeot, Yamaha e Suzuki avevano dichiarato di non voler provvedere alla fornitura dei motori, mentre Triumph ha rotto gli indugi, arrivando così da "ufficiale" sulla scena del Motomondiale. Solo KTM aveva mostrato interesse, ma il debutto in MotoGP ha avuto chiaramente la priorità. Triumph ha ancora un anno davanti a sé per sviluppare al meglio il motore e i primi test in pista con Julian Simon sono stati positivi, Steve Sargent, responsabile del prodotto Triumph, ha spiegato: “Siamo ad un buon livello. Siamo soddisfatti del passo che sta avendo Julian con l’ultima versione del motore. Il suo feedback è molto positivo e siamo fiduciosi di poter fornire un motore con cui ai team piacerà correre e con un suono che sarà musica per gli appassionati”. Su quest'ultima affermazione non possiamo che essere d'accordo!