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MotoGP 2021, Suzuki: “Brivio non sarà sostituito da nessuna nuova figura”

MotoGP news – Il project leader del team Suzuki, Shinichi Sahara, ha parlato dei progetti della Casa di Hamamats, dopo la partenza di Davide Brivio, e ha chiarito quale sarà la suddivisione dei compiti e cosa si aspetta dai piloti Joan Mir e Alex Rins
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Il progetto Suzuki 2021
La notizia più calda di questo inverno è stato la separazione di Davide Brivio da Suzuki, nel momento in cui la casa di Hamamatsu aveva conquistato il titolo iridato dopo ben vent’anni. Il project leader Shinichi Sahara ha raccontato quali sono ora i programmi della Casa di Hamamatsu in un’intervista pubblicata sul sito ufficiale della casa giapponese: “È stata una notizia scioccante. Apprezzo molto quello che ha fatto Davide da quando è arrivato in Suzuki, creando il progetto e facendolo crescere fino a diventare un top team. Di sicuro ne siamo colpiti, ma non credo che perderemo la direzione giusta senza di lui, perché abbiamo sempre guardato le cose allo stesso modo e concordato la direzione da prendere. Abbiamo anche personale esperto per aiutarci a gestire la situazione. Mi fido pienamente della struttura del team che abbiamo e del resto delle persone che hanno contribuito a costruirla”.
La fiducia è alta e il giapponese ha aggiunto: “Saremo più uniti che mai perché amiamo tutti questo marchio, questa squadra, e daremo il 150% per portare avanti le nuove sfide nel migliore dei modi”. Difendere il titolo non sarà cosa semplice, ma assicura: “Lavoreremo come sappiamo, e anche più di prima ora che abbiamo vinto il campionato. Il nostro atteggiamento non è mai cambiato: punteremo a lottare ancora per il titolo con i nostri due forti piloti, Mir e Rins”.
Questa separazione non influenzerà nessuno: “Neanche la capacità dei nostri piloti di lottare per il campionato. Siamo già campioni e abbiamo due giovani, talentuosi e grandi piloti. Sanno come affrontare problemi o situazioni difficili e gestire la pressione tutto il tempo. Non sono affatto preoccupato da questo punto di vista. Sono entrambi professionisti e pronti per il campionato 2021”.
Non arriverà invece nessuno per sostituire Brivio: “Possiamo gestire la situazione con le persone all'interno della Suzuki, ed è il modo migliore per noi. Sappiamo chi siamo, come lavoriamo, come interagiamo e di cosa abbiamo bisogno. Non cercheremo un manager esterno in questo momento.”
Parlando poi delle aspettative in pista, ha detto su Joan Mir: “È ancora giovane e sta per iniziare solo la sua terza stagione con noi, quindi c'è ancora un grande margine per conoscere la moto, la squadra e per migliorare. Immagino che dopo aver vinto il campionato abbia anche guadagnato maturità e sappia come affrontare la pressione”. Infine il commento su Alex Rins è stato: “Vedremo come diventerà più forte, lottando con il suo compagno di squadra. L'anno scorso, purtroppo, era in ottima forma e poi si è infortunato, quindi questo ha condizionato molto le sue prestazioni per tutta la stagione”.

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