MotoGP 2019, Puig: “Lorenzo? Arriverà là davanti”
MotoGP news – Il secondo Gran Premio della stagione è stato in salita per Jorge Lorenzo, che ha chiuso solo in tredicesima posizione dopo aver svolto una gara costantemente nelle retrovie. Il maiorchino ha dovuto fare i conti con un errore e la poca esperienza alla guida della Honda, ma il team manager Alberto Puig non è preoccupato
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Ovvia difficoltà
Il circuito Termas de Rio Hondo ha ospitato il secondo GP della stagione 2019 e Honda ha stravinto la gara con Marc Marquez. Ai microfoni di Dorna, il team manager del team Repsol Honda Alberto Puig ha dichiarato: “La cosa positiva del GP è stata la vittoria di Marc, quella negativa la partenza di Lorenzo”. Senza troppi giri di parole lo spagnolo ha fatto sentire la delusione dietro la prestazione del maiorchino, che ha tagliato il traguardo in tredicesima posizione. Che l’adattamento di Lorenzo alla nuova RC213V non fosse rapido e veloce, questo un po’ lo si era messo in conto, ma gli infortuni hanno rallentato il suo apprendimento e in Argentina il 99 ha fatto fatica. Inoltre, la sua gara è stata caratterizzata da un errore, ovvero l’aver attivato il limitatore di velocità alla partenza, che l’ha fatto indietreggiare fino all’ultima posizione. Puig ha dichiarato: “La prima parte della stagione sarà difficile, ma speriamo che una volta abituatosi alla nostra moto possa lottare per le posizioni di testa”. L’obiettivo qui in Argentina per Lorenzo era il seguente: “Fare una buona partenza e sfruttare i suoi punti di forza nel primo giro, tentando di essere costante per tutta la gara”. Purtroppo questa prestazione è da dimenticare, così come la prima sul circuito di Losail, in Qatar, dove Lorenzo era rallentato da un dolore alla spalla che si è poi rivelato essere l’incrinatura della prima costola destra (rimediata nella caduta avvenuta nelle fp3). Il prossimo appuntamento sarà ora sul circuito delle Americhe, in Texas, dove Honda e Marquez hanno brillato in tutti i sei GP finora disputati e magari Lorenzo potrà iniziare a fare un passo in avanti sulla sua RC213V.
Il circuito Termas de Rio Hondo ha ospitato il secondo GP della stagione 2019 e Honda ha stravinto la gara con Marc Marquez. Ai microfoni di Dorna, il team manager del team Repsol Honda Alberto Puig ha dichiarato: “La cosa positiva del GP è stata la vittoria di Marc, quella negativa la partenza di Lorenzo”. Senza troppi giri di parole lo spagnolo ha fatto sentire la delusione dietro la prestazione del maiorchino, che ha tagliato il traguardo in tredicesima posizione. Che l’adattamento di Lorenzo alla nuova RC213V non fosse rapido e veloce, questo un po’ lo si era messo in conto, ma gli infortuni hanno rallentato il suo apprendimento e in Argentina il 99 ha fatto fatica. Inoltre, la sua gara è stata caratterizzata da un errore, ovvero l’aver attivato il limitatore di velocità alla partenza, che l’ha fatto indietreggiare fino all’ultima posizione. Puig ha dichiarato: “La prima parte della stagione sarà difficile, ma speriamo che una volta abituatosi alla nostra moto possa lottare per le posizioni di testa”. L’obiettivo qui in Argentina per Lorenzo era il seguente: “Fare una buona partenza e sfruttare i suoi punti di forza nel primo giro, tentando di essere costante per tutta la gara”. Purtroppo questa prestazione è da dimenticare, così come la prima sul circuito di Losail, in Qatar, dove Lorenzo era rallentato da un dolore alla spalla che si è poi rivelato essere l’incrinatura della prima costola destra (rimediata nella caduta avvenuta nelle fp3). Il prossimo appuntamento sarà ora sul circuito delle Americhe, in Texas, dove Honda e Marquez hanno brillato in tutti i sei GP finora disputati e magari Lorenzo potrà iniziare a fare un passo in avanti sulla sua RC213V.
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