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MotoGP 2018, Lorenzo: “La vittoria più dolce della mia carriera”

MotoGP news – Jorge Lorenzo ha vinto il Gran Premio d’Italia, centrando la sua prima vittoria con la Ducati. Il maiorchino ha ammesso di aver sempre creduto in questa sfida, anche se ora è tardi e la separazione tra le due parti è ormai ufficiale, e ha detto: “Non è che oggi ho vinto perché correvo senza pressione. Se mi avessero dato questi pezzi sei mesi fa, i risultati sarebbero arrivati molto prima”
Vittoria per Lorenzo
Ieri, contro ogni aspettativa, Jorge Lorenzo ha portato la sua Ducati sul gradino più alto del podio al Mugello, conquistando così la sua prima vittoria con la casa di Borgo Panigale. Il maiorchino ha raccontato ai microfoni di Sky Sport: “Io penso di non aver mai mollato, ho molto orgoglio, molto amor proprio. Ho vissuto molti momenti duri, perché non ero abituato a finire dietro, però ho sempre pensato di poter vincere con questa moto. 15 anni fa, quando correvo in 125, nessuno credeva potessi vincere con quella moto, anche mio papà mi diceva che non avrei potuto vincere con la moto che avevo, ma io c’ho sempre creduto. E alla fine ci sono riuscito. Con la Ducati è uguale: sapevo che serviva tempo, servivano determinati cambiamenti tecnici per esprimere il mio potenziale. Peccato che la Ducati non mi abbia dato questi pezzi prima, perché se avessi ottenuto qualche podio e la vittoria alcuni mesi prima e alcune gare prima… però adesso non serve pensare al passato. A parte quelle delle stagioni vincenti, questa è la vittoria più dolce e con più significato nella mia carriera”. Proprio ieri Lorenzo ha annunciato il divorzio da Ducati e ha ammesso che non si può più tornare indietro: “È già troppo tardi, e non è che oggi ho vinto perché correvo senza pressione. Se mi avessero dato questi pezzi sei mesi fa, i risultati sarebbero arrivati molto prima. Gigi (Dall’Igna, ndr) ha creduto in me, ma forse non al 100% e anche un po’ troppo tardi: se avesse creduto in me un po’ prima, magari sarei potuto restare in Ducati. Io ho tanti difetti, ma la sincerità è una delle mie abitudini e io non dico mai bugie, non trovo mai scuse. Quando sbaglio lo dico, quando faccio bene lo dico: se dico una cosa è la verità, non una scusa. Molta gente pensa che io abbia trovato scuse, ma non è così. Con il serbatoio come volevo e i pezzi che volevo, oggi ho vinto”. Tornerà quindi a essere un pilota Yamaha? Il maiorchino ha risposto: “Lo saprete tra sette giorni”. Ecco la classifica iridata completa e il calendario 2018.
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