Buona predisposizione
Alla vigilia del Gran Premio di Catalunya sarebbe potuto esserci l’annuncio del ritiro dalle competizioni di Dani Pedrosa, che dopo esser stato scaricato da Honda dopo una collaborazione quasi ventennale, sta invece ora valutando nuove proposte. Tra le case costruttrici interessate al talento catalano ci sono KTM, che lo vorrebbe come collaudatore, e Yamaha, che gli darebbe una moto del team privato, il cui progetto però deve ancora vedere la luce. Infatti la casa di Iwata non ha ancora chiaro quale sarà il suo team privato per i prossimi anni, dopo che Tech3 ha scelto la nuova sfida KTM a partire dal 2019, e quindi ci sono ancora diverse cose da valutare. Il managing director Lin Jarvis ha però lasciato che si capissero molto bene le sue intenzioni e a corsedimoto.com ha dichiarato: “La situazione di Dani è qualcosa di nuovo, di cui si è parlato solo nelle ultime settimane. Se Pedrosa decidesse di guidare una Yamaha satellite, per la squadra sarebbe un grande piacere. Negli ultimi anni ne avevamo parlato e per me è sempre stata una curiosità. Se Dani volesse essere uno dei nostri, penso che ne saremmo tutti felici. Lo accoglieremmo a braccia aperte”. La situazione del team privato non è ancora chiara, prima si era parlato di un team con lo sponsor principale Petronas, il quale però starebbe anche pensando a rilevare il team di ‘Aspar’ Martinez. In tutto ciò non è chiara neanche la situazione del team Marc VDS che era interessato ad avere le moto Yamaha, ma che potrebbe abbandonare proprio il Motomondiale a causa di problemi di natura finanziaria. Ad ogni modo, a Pedrosa pare sia stata proposta una moto molto simile a quella dei due piloti ufficiali, Valentino Rossi e Maverick Vinales che, interpellati a proposito, si sono detti favorevoli all’arrivo dello spagnolo.