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Yamaha Tracer 9 (e altre), la centralina è mal programmata: parte il richiamo

La casa giapponese ha avviato una campagna di richiamo che riguarda i modelli con motore 3 cilindri per un possibile problema alla centralina

Yamaha ha avviato una campagna di richiamo per i suoi modelli dotati di motore tre cilindri 900. Una programmazione errata della centralina metterebbe a rischio il sensore di posizione della valvola a farfalla (TPS) e questo potrebbe comportare lo spegnimento del motore al minimo. Il difetto, che in certi casi risulta tramite diagnosi elettronica con il codice P2135, interessa potenzialmente i seguenti modelli prodotti tra maggio 2021 e dicembre 2024

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Yamaha MT-09 2024

Le cause

L'errata programmazione della centralina, nei modelli interessati, potrebbe creare accumuli di residui sul sensore di posizione della farfalla di aspirazione. Impurità che - alla lunga - potrebbero falsare i dati rilevati dal sensore, compromettendo la stabilità del minimo portando anche al possibile spegnimento del motore. 

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Il sensore di posizione TPS si innesta sull'albero della farfalla d'aspirazione e "legge" la sua apertura 

I rimedi

Per correggere il problema, Yamaha prevede un intervento di circa due ore, che include:

  • Aggiornamento software
  • Sostituzione sensore
  • Taratura sensore

Yamaha Italia ha attivato richiamo contattando, come da prassi, i proprietari dei modelli potenzialmente a rischio. Se comunque avete dei dubbi potete rivolgervi a qualsiasi concessionario della rete ufficiale per sapere se anche la vostra moto è coinvolta.

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EmmeBi
Gio, 22/05/2025 - 14:05
Buongiorno. Sono possessore di una Tracer 900 GT del 2020. Qualche giorno fa, con il tagliando dei 30mila, la concessionaria mi ha avvisato di un problema riportato dalla diagnostica al sensore "posizione valvola a farfalla". Questo problema comporta problemi alla tenuta del minimo come anche "strappi" nell'erogazione ai bassi regimi. Tralasciando il fatto che ho riscontrato gli effetti del suddetto problema solo in uscita dalla concessionaria e non quando gli ho portato la moto, la sistemazione del problema ha comportato una spesa di circa 400 € di cui 307 il ricambio. Nessuna informazione mi è stata fornita riguardo all'errore nella taratura della centralina di cui si parla nel vostro articolo e che verosimilmente è la causa del problema anche nella mia moto (modello 2020). Auspicando che l'intervento pagato, oltre alla sostituzione del componente difettato comporti anche la risoluzione del problema che difetta il sensore, nel caso di errore nella programmazione della centralina non dovrebbe essere la concessionaria responsabile anche della relativa riparazione?