Le nuove BSA secondo Oberdan Bezzi: una visione “alternativa” per il rilancio

Mentre BSA rilancia il marchio con modelli come Scrambler e Bantam, Obiboi propone visioni alternative che tracciano una rotta estetica e "filosofica" diversa

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Il rilancio di BSA: tra Scrambler e Bantam

Il marchio BSA è tornato sulle scene dopo decenni di assenza, con il supporto del gruppo Mahindra. I modelli attuali, Gold Star 650, Scrambler e Bantam 350, testimoniano l’intenzione di posizionarsi nel segmento delle modern classic a cilindrata medio-bassa.
Una strategia comprensibile, considerata la complessità del mercato delle grosse cilindrate e l’esigenza di proporre prodotti accessibili e coerenti con la tradizione del marchio. In questo contesto si inseriscono le “visioni” di Oberdan Bezzi (alias Obiboi), designer noto per la sua capacità di anticipare tendenze e suggerire direzioni alternative ai marchi storici. Le sue proposte per BSA non si limitano a evocare la memoria: sono esercizi di stile che mirano a rinvigorire l’identità del marchio, con uno sguardo al presente, non a caso tutte adottano il 350 montato sulla Bantam.

Ecco la più bella Moto Guzzi di Oberdan Bezzi.

BSA S35T Tracker

Pensata per chi cerca una monocilindrica stilosa e fuori dagli schemi, la S35T Tracker è una street tracker ispirata al mondo flat track statunitense. Cerchi a raggi da 19", pneumatici leggermente tassellati, tabelle portanumero e dettagli cromati sul serbatoio la rendono una proposta dall’impatto visivo marcato. È una reinterpretazione americana della modern classic da 350 cm³, con forte identità e spirito da special di serie.

BSA S35A Land

La S35A Landy è una piccola adventure dall’approccio "turistico". Dotata della stessa base tecnica da 350 cm³, si propone come mezzo robusto, semplice e affidabile, pensato per viaggiatori che amano il relax ma comunque determinati a macinare km. Le prestazioni sono contenute, ma compensate da un design curato e da una filosofia di viaggio che privilegia l’esperienza sul ritmo.

BSA S35E Enduro

Obiboi immagina anche una fuoristrada, la S35E Enduro, con sospensioni a lunga escursione, parafango alto e ruote a raggi. È un’evoluzione credibile della piattaforma Bantam 350, tecnicamente derivata dai modelli Jawa/Yezdi, anch’essi parte del gruppo Mahindra.
Pensata per chi cerca una moto off-road gestibile, comoda e accessibile, rappresenterebbe una naturale espansione di gamma per il marchio.

BSA B65E Victor Enduro

Con un’estetica ancora più estrema, la Victor Enduro adotta un look da tracker con componenti ricercati e finiture lucide. È concepita per colpire l’occhio e per distinguersi in un panorama urban vintage ormai affollato. La scheda tecnica resta nell’ambito dei 350 cm³, ma l’obiettivo è chiaro: non essere la più performante, ma la più “cool”.

BSA S35F Fighter

Pensata per un pubblico giovane, la Fighter propone un’estetica moderna e aggressiva su base classica. Condivide la piattaforma tecnica con le altre 350 cm³ ma ne stravolge l’immagine, con linee tese e assetto sportivo. Una entry-level dinamica, che potrebbe attrarre neofiti in cerca di stile personale.