Consigli di guida, 4 cose da fare e 2 da non fare quando la moto sbacchetta
Come non comportarsi se sbacchetta
Lo sbacchettamento dell'avantreno è un fenomeno che può avere diverse cause. Oltre a essere il risultato di una guida sciagurata, come atterrare fuori asse al termine di un'impennata, lo sbacchettamento può verificarsi anche a causa dell'asfalto ondulato che provoca trasferimenti di carico repentini, oppure per problemi di alcune componenti della moto, come la taratura sbagliata delle sospensioni. L'effetto dello sbacchettamento è un repentino scuotimento del manubrio che, nel migliore dei casi, termina molto velocemente e senza troppi danni, in altri casi però, l'oscillazione aumenta fino a raggiungere il punto di non ritorno e può causare brutte cadute. Esattamente come gli high-side, l'innesco dello sbacchettamento è repentino e bisogna essere molto lucidi per non farsi prendere dal panico e limitare gli effetti del fenomeno con le manovre giuste. Ecco due cose da non fare e quattro da fare quando inizia uno sbacchettamento.
Cosa non fare:
-Evitate di chiudere il gas, un repentino calo della potenza trasferisce tutto il carico all'anteriore accentuando lo sbacchettamento.
- Mai mollare il manubrio, pena una caduta certa.
Cosa fare:
- “Pelare” il freno posteriore per consentire un trasferimento di carico dolce e neutralizzare il movimento dell'anteriore.
- Tenete ben salde le ginocchia sull serbatoio, vi aiuterà a non scomporvi, a mantenere il peso sull'anteriore, e consentirà alla moto di “rientrare” nei ranghi con più facilità.
- Cercate di tenere il manubrio senza aggrapparvi. Bisogna avere una presa sciolta, che vi permette di tenerlo saldo senza però opporvi all'oscillamento (non saranno certo le vostre braccia a fermare un avantreno impazzito).
- Guardate avanti. Esattamente come accade in curva, porre lo sguardo dove si vogliono mettere le ruote è l'unico modo per avere una garanzia di restare in strada.