Sfoggia una carrozzeria vintage, fari a led e un cruscotto completamente digitale. La sella è comoda e bassa, la pedana è piatta ma un po’ alta, mentre lo spazio nel sottosella è più che sufficiente: il serbatoio della benzina è sotto la pedana e il vano sottosella può caricare un casco integrale e altri piccoli oggetti. La dotazione di serie comprende anche il bauletto (dotato di poggiaschiena per il passeggero) che migliora ulteriormente la capacità di carico.
Raffreddato ad aria
Il motore monocilindrico 4 tempi è raffreddato ad aria, il telaio è in tubi d’acciaio e le ruote sono da 12 pollici, mentre l’impianto frenante è composto da due dischi da 226 mm all’anteriore e da 200 mm al posteriore tenuti sotto controllo da un sistema combinato.
Motore silenzioso
La posizione di guida è comoda e naturale, la sella è morbida e bassa, mentre il passeggero ha spazio a sufficienza e si può appoggiare al poggiaschiena del bauletto. Il motore è silenzioso, brillante in accelerazione e ha un discreto allungo: si affrontano le circonvallazioni cittadine senza difficoltà. Le sospensioni riescono a digerire le buche e garantiscono un buon assetto anche in velocità. Efficace la frenata, ma se si tirano troppo le leve la ruota posteriore tende a bloccare. Comodo il tappo del serbatoio dietro lo scudo, un po’ meno la presa USB sotto la strumentazione: manca un vano portaoggetti dove mettere il cellulare quando è in carica.
Perché sì
Il motore raffreddato ad aria è brillante e assicura una buona accelerazione quando scatta il verde al semaforo.
La maneggevolezza è molto buona, il Fiddle si muove rapido negli spazi stretti e manovra senza difficoltà anche da fermo.
Nonostante le dimensioni compatte il vano sottosella non è affatto male: può contenere un casco integrale e altri piccoli oggetti.
I consumi sono contenuti.
Perché no
La presa USB per ricaricare il cellulare si trova sotto la strumentazione, però non è previsto alcun vano portaoggetti dove mettere il cellulare che quindi va tenuto in tasca.
Nella frenate improvvise il freno posteriore tende a bloccare la ruota, occorre fare attenzione.
Sotto la pedana poggiapiedi c’è il serbatoio della benzina, una soluzione ha rialzato il piano di appoggio e costringe chi + sul metro ottanta a guidare con le gambe un po’ rannicchiate.