La nuova BMW R 1300 GS è snella, con un cupolino affilato e linee più slanciate verso l’alto. Davanti c’è un faro singolo Full LED dotato di tecnologia matrix di tipo adattivo e anche il classico parafango a becco frontale è più appuntito e compatto. Il codino ha un aspetto leggero, quasi "crossistico" come stile grazie a un nuovo telaietto in alluminio a vista. L'altezza della seduta è di 85 cm da terra e il serbatoio ha una capacità massima di 19 lt.
Più grosso e potente
Il boxer raffreddato a liquido a fasatura variabile Shift Cam ha una cilindrata di 1300 cm3 con una potenza massima di 145 CV a 7.750 giri e una coppia di ben 146 Nm a 6.500 giri. Il cambio, servito da una frizione in bagno d’olio e dotata del sistema anti-saltellamento, è spostato nella parte bassa del motore e la trasmissione non si trova più dietro al blocco, una scelta tecnica per di ridurre gli ingombri a beneficio della guidabilità e della distribuzione dei pesi. Al telaio in acciao sono abbinate sospensioni con schema Telelever Evo all’anteriore e Paralaver Evo con cardano al posteriore, la corsa è di 190 mm davanti e 200 mm dietro.
Elettronica di serie e optional
Di serie la nuova maxienduro tedesca offre quattro riding mode: Road, Rain, Eco ed Enduro. Disponibile tra gli optional anche un pacchetto che aggiunge i riding mode Dynamic, Dynamic Pro e Enduro Pro. Solo optional invece il radar (anteriore e posteriore che permette di sfruttare sistemi come il cruise control adattivo, la frenata automatica di emergenza e il monitoraggio dell’angolo cieco) e le sospensioni adattive DSA (Dynamic Suspension Adjustment) e il cambio elettro assistito Pro.
Stupisce tra le curve
La posizione di guida “d’attacco” permette di controllare perfettamente la GS in ogni situazione. A bassa velocità e nel traffico i 12 kg in meno (rispetto alla R 1250 GS) si sentono parecchio, mentre ad andature autostradali si apprezzano l’eccellente protezione dall’aria e il cruise control adattivo, preciso e fluido nei rallentamenti e nelle accelerazioni. Il meglio della BMW viene fuori però nel misto più o meno stretto, dove la nuova GS passa da una curva all'altra con una rapidità e una sicurezza impressionanti: ci si dimentica presto di avere tra le gambe una moto da oltre 230 kg! Merito anche del nuovo motore boxer, ricco di coppia e fluido nell’erogazione dai bassi regimi fino al limitatore. Preciso il quickshift, utilizzabile anche a basse andature. In fuoristrada basta montare gomme tassellate per superare terreni anche impegnativi, con un assetto composto e stabile.
Perché sì
Il bicilindrico Boxer è potente ma facilmente gestibile ad ogni andatura
La maneggevolezza tra le curve lente, la precisione e la stabilità in quelle veloci
Il comfort di marcia elevato sia per il pilota che per il passeggero
Perché no
Il prezzo nonostante i contenuti tecnici di alto livello e la tenuta dell'usato nel tempo
Elettronica poco intuitiva nelle regolazioni
I tanti optional "obbligati" a pagamento
Galleria
BMW R 1300 GS
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