Progetto solito
Arrivata nel 2016, la piccola di casa BMW è stata rivista nel 2021 con alcune interessanti modifiche e novità che vanno ad affinare la già elevata bontà del progetto originale.
Il cuore della nuova BMW G 310 GS è l'affidabile monocilindrico raffreddato a liquido da 313 cm3, 34 CV di potenza e coppia massima di 28 Nm a 7500 giri/min e dotato della cosiddetta "manopola dell’acceleratore elettronico" (corpo farfallato attuato da un servomotore) che permette una risposta dell'acceleratore ancora più sensibile. Inoltre, l’aumento automatico della velocità di rotazione al minimo all'avvio impedisce anche un possibile arresto improvviso del motore.
Dettagli interessanti
Nuova anche la frizione anti-saltellamento e auto-rinforzante, che riduce la coppia di trascinamento del motore e fornisce un aumento significativo della sicurezza di guida - in particolare durante le manovre di frenata che comportano la scalata sequenziale di più rapporti. Interessanti anche il faro e gli indicatori di direzione a LED: se la prima G 310 GS era già dotata di luci freno nella tecnologia LED, la versione attuale sfoggia un faro full-LED che non solo assicura un’ottima e omogenea illuminazione ma anche, grazie a un sistema di fissaggio modificato, minori vibrazioni del cono di luce. Migliora anche il confort di guida, con entrambe le leve della frizione e del freno ora regolabili in quattro posizioni.
Oltre ai tipici colori GS in polar white e pannelli laterali serbatoio in grigio, la nuova BMW G 310 GS è ora disponibile nel colore sportivo in stile Rallye con telaio dipinto in rosso e Kyanit blu metallico per la copertura del centro serbatoio e, trattandosi di un’edizione che celebra i 40 anni GS, anche nell’iconica colorazione in giallo e nero.
Perché sì
È fatta bene, ricorda le naked BMW più grandi e ha un motore divertente e grintoso
Buona la posizione di guida, confortevole e spaziosa per piloti di tutte le taglie
Perché no
Il "mono" trasmette vibrazione fin dai medi regimi.
Le prestazioni non consentono “lunghe sgroppate”.
L'impianto frenante se la cava, ma ci vorrebbe un po' più di grinta, soprattutto al posteriore
Galleria
BMW G 310 GS
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