Kymco Xciting 400 vs Sym Maxsym, midi comodi e potenti

Come sono fatti
Xciting 400 e MaxSym 400 sono due classici “scooter-poltrona” perfetti per i pendolari, perché sono a proprio agio in città e in autostrada, ma possono affrontare senza problemi qualche gitarella nei weekend. Più comodo il SYM, che ha un’ampia seduta e una maggiore capacità di carico (ma il retroscudo sporgente dà fastidio). Più sportivo il Kymco, che ha una posizione di guida più “d’attacco” ed è sempre molto preciso nello scendere in piega.
Entrambi montano motori potenti: abbiamo rilevato 24 CV alla ruota per il SYM e ben 31 CV per l’Xciting. Le sospensioni sono di qualità: tutti e due hanno forcella a doppia piastra (una rarità sugli scooter) e ammortizzatori regolabili nel precarico. Ben studiati anche gli impianti frenanti: entrambi gli scooter in queste pagine hanno un doppio disco anteriore con tanto di pinze radiali, leve del freno regolabili e l’ABS. Bene anche i prezzi: 6.300 euro il Kymco e 6.140 il SYM. Se volete risparmiare, esistono anche le versioni senza ABS (ma non le consigliamo): in questo caso l’XcIting 400 costa 5.900 euro e il MaxSym 400 5.820 euro.

come vanno
su strada
L’Xciting 400i è poco impegnativo, ha una posizione di guida comoda anche se la sella alta e larga mette in difficoltà chi è sotto il metro e settantacinque (è più facile il MaxSym, più basso di 6 centimetri). Su strada l’Xciting è sicuro e preciso, non è un fulmine nello scendere in piega ma si fa apprezzare per il buon bilanciamento anche a bassa velocità, in particolare l’avantreno segue bene le traiettorie impostate dal pilota. Nelle frenate più decise la forcella tende ad affondare un po’, ma l’assetto morbido va tutto a vantaggio del comfort sulle strade rovinate dove si dimostra meno rigido rispetto al MaxSym. Bene i freni, il doppio disco anteriore con pinze ad attacco radiale è potente ma è ben modulabile e l’ABS interviene solo quando è necessario. Molto comoda anche la posizione di guida del MaxSym: la sella è soffice e spaziosa e il manubrio alla giusta altezza, si può scegliere se guidare con busto eretto e le gambe piegate oppure allungarle sulle pedane sfruttando l’appoggio lombare del doppio schienalino, unico limite l’ingombrante retroscudo: è facile urtarlo con le ginocchia. Molto buona l’agilità: nonostante pesi 20 kg più del Kymco, il MaxSym si manovra bene, Il motore è meno potente di quello dell’Xciting, ma le prestazioni in ogni caso sono adeguate. Non male nemmeno la frenata, ma per avere una buona risposta è necessario strizzare con decisione le leve.

in autostrada
L’Xciting è adatto alle lunghe percorrenze anche in coppia: le prestazioni sono brillanti, lo spazio a bordo è buono e si possono allungare comodamente le gambe per guidare rilassati. Ma il riparo dall’aria offerto dal Kymco è meno efficace rispetto al concorrente: lo scudo protegge, mentre il parabrezza di tipo sportivo lascia scoperte spalle e casco del pilota. In rettilineo e nei curvoni la stabilità è più che buona anche alle alte velocità, persino le scie dei camion non danno troppo fastidio. Il motore garantisce buone medie e ha potenza sufficiente per effettuare sorpassi in sicurezza, aprendo il gas però i consumi salgono, anche se meno rispetto a quelli del SYM: l’autonomia dei due scooter è la stessa nonostante l’Xciting abbia un serbatoio più piccolo (2,5 litri in meno). Anche il MaxSym in velocità convince: tiene bene la strada, ha un ampio parabrezza regolabile e uno scudo avvolgente che proteggono pilota e passeggero (meglio dell’Xciting), senza creare turbolenze. Lo spazio abbondante invita anche a qualche gita in coppia fuori porta, ma si sentono un po’ di vibrazioni sul manubrio quando si superano i 120 km/h, assenti invece sul Kymco, dotato di un efficace sistema di smorzamento.

in città
Le dimensioni “abbondanti” del MaxSym si notano solo nelle manovre da fermo, basta però un filo di gas per muoversi senza problemi o invertire la marcia senza dover mettere i piedi a terra. Non appena si aumenta la velocità, lo scooter si dimostra agile e ben bilanciato e nonostante il peso superiore al Kymco, in accelerazione è brillante e raggiunge in fretta velocità ben poco “urbane”. Un po’ secco per entrambi il comportamento delle sospensioni, che non filtrano le asperità della strada, anche se in generale l’assetto dell’Xciting è più morbido. Non male la frenata: l’impianto del Kymco ha una risposta più pronta, mentre quello del SYM va azionato con più decisione ma è più graduale. Efficace per entrambi l’ABS. La sella alta limita un po’ la manovrabilità da fermo dell’Xciting, ma in movimento si guida senza problemi grazie anche all’angolo di sterzo ridotto che permette di fare facilmente inversione in un “fazzoletto”. Entrambi hanno motori brillanti che spingono bene sin dai bassi regimi, solo la frizione del SYM è un po’ più brusca nell’innesto.

I nostri rilevamenti
Kymco
Velocità massima km/h 159,6
Accelerazione secondi
0-400 metri 16,5
0-1000 metri 31,3
0-100 km/h 8,7
Ripresa (da 50 km/h) secondi
400 metri 14,2
1000 metri 29,1
Potenza massima alla ruota
CV/kW 31,1/23,2
giri al minuto 7.500
Coppia massima alla ruota
Nm/kgm 33,8/3,4
giri al minuto 6.245
Frenata  metri
da 100 km/h 41,8
Consumi km/litro
Autostrada 20,1
Extraurbano 24,6
90 km/h 31,0
120 km/h 23,0
Al massimo 17,3
Autonomia (chilometri con un pieno) km
120 km/h 288
al massimo 216
Prezzo: 6300 euro

Sym
Velocità massima km/h 153,1
Accelerazione secondi
0-400 metri 17,5
0-1000 metri 32,9
0-100 km/h 10,4
Ripresa (da 50 km/h) secondi
400 metri 15,0
1000 metri 30,8
Potenza massima alla ruota
CV/kW 24,5/18,3
giri al minuto 6.700
Coppia massima alla ruota
Nm/kgm 28,43/2,90
giri al minuto 6.000
Frenata  metri
da 100 km/h 43,10
Consumi km/litro
Autostrada 16,9
Extraurbano 24,8
90 km/h 29,8
120 km/h 19,3
Al massimo2 12,6
Autonomia (chilometri con un pieno) km
120 km/h 288
al massimo 188
Prezzo: 6140 euro