MotoGP Starting Grid: la sfida tra i Marquez ricomincia a casa Quartararo
Alex è leader del mondiale, Marc insegue a un punto. Il francese a Le Mans ha conquistato solo un podio in carriera, ma arriva con l'umore alto dopo il secondo posto di Jerez

La MotoGP si appresta a cavalcare il sesto appuntamento stagionale con il weekend di Le Mans. Si ricomincia dalla caduta di Marc Marquez, la vittoria di suo fratello Alex, le difficoltà di Bagnaia e con un Quartararo che nel gran premio di casa può finalmente sperare di fare una bella gara.
Ultime notizie
KTM avrebbe messo in vendita i due slot per la MotoGP: il condizionale è d'obbligo, la notizia filtra dalla Svizzera, dove ha sede legale la KTM Racing AG. Siamo nel campo delle ipotesi, ma lo "spostamento" di un asset dal grande valore commerciale verso la filiale elvetica potrebbe anticipare una successiva vendita, tanto del team ufficiale, quanto di quello satellite. Per quando? Mattighofen ha un contratto fino al 2026, quindi il valore dei due slot in questo momento è alto, ma bisognerà vedere se c'è qualcuno (BMW?) interessato a entrare nell'ultimo anno con le vecchie regole. I vantaggi sarebbero nell'avere 12 mesi per ambientarsi all'interno di un meccanismo complesso, rilevando al contempo il materiale tecnico e umano prima di una probabile diaspora. Certo, aspettare il 2027 permetterebbe di trattare a condizioni probabilmente migliori.
Per quanto riguarda l'infermeria, rientra Miguel Oliveira, che ha recuperato dall'infortunio alla spalla sinistra, su una pista che in passato è stata amica di Yamaha. Clima positivo quindi nel team Pramac e molto positivo in quello ufficiale, dopo il secondo posto di Quartararo a Jerez de la Frontera.
Che numeri
Che Ducati abbia vinto le ultime 5 edizioni del gran premio di Francia non è poi una gran notizia, che lo abbia fatto con 5 piloti diversi è sicuramente qualcosa di più particolare: Jorge Martin, Marco Bezzecchi, Enea Bastianini, Jack Miller e Danilo Petrucci sono stati gli ultimi piloti a salire sul gradino più alto del podio a Le Mans. Nessuno di loro è più con Ducati, a parte Petrucci che comunque è in un team privato in superbike. La questione un po' dà da pensare: vero è che in 5 anni possono cambiare tante cose, ma è innegabile che Borgo Panigale sia sempre stata piuttosto incline a cambiare i piloti con una certa facilità. Succederà anche con Bagnaia? Le ultime dichiarazioni di Gigi Dall'Igna "Ha deluso le aspettative" riferito al gp di Spagna, danno da pensare.
La sfida
Ora che Alex Marquez una gara in MotoGP l'ha vinta, la sfida con Marc può acquistare spessore. Alex in fondo è solo 3 anni più giovane dell'otto volte campione del mondo, ma da sempre è stato visto come "il fratellino". La differenza di talento tra i due è indiscutibile, ma i numeri del #73 non sono trascurabili: 2 titoli di campione del mondo, 13 gran premi vinti, è quello che in gergo si definisce un pilota "costruito". Basterà per fermare Marc? In questo momento Alex ha un punto in più, Bagnaia ne ha 20 di distanza dal leader. Molto probabilmente Marc Marquez ha margine a sufficienza per ribaltare facilmente la situazione, ma se Pecco trovasse la quadra tecnica, potrebbe approfittare della rivalità per rientrare in bagarre.
Hot spot
Il gran premio di Francia spesso offre gare piovose, scivolose, difficili da interpretare. La pista è tutta un saliscendi in mezzo ai boschi della Loira, frenate impegnative, accelerazioni importanti. C'è un punto in assoluto che fa capire se la moto è a posto, ed è la chicane delle curve 2-3. Chi ha una moto che funziona, riesce a fermarla per tempo e a fare il cambio di direzione con agilità. Tra i punti di sorpasso è uno dei più gettonati, perché se chi è davanti chiude l'interno, si trova in difficoltà poi in accelerazione, in uscita.