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MotoGP 2020 Jerez, Jarvis: “Non è stato facile gestire Valentino Rossi e gli ingegneri”

MotoGP news – Dopo aver conquistato il podio a Jerez, il Dottore ha accusato Yamaha di non soddisfare le sue richieste. Lin Jarvis ha poi spiegato cos’è successo dietro le quinte e come sia difficile soddisfare un pilota che chiede soluzioni diverse rispetto agli altri
La parola a Jarvis
Nelle dichiarazioni subito dopo il podio, Valentino Rossi si è lasciato andare e ha accusato Yamaha di non avergli dato, fino a quel momento, ciò di cui lui aveva bisogno, dicendo che: “Yamaha deve credere in me”. Al riguardo è poi stato intervistato da Sky Sport il Managing Director della casa di Iwata Lin Jarvis, che ha spiegato: “Abbiamo quattro piloti, tutti hanno un setting più o meno simile, ma Valentino ha sempre avuto problemi con le gomme e l'aderenza. Dopo il risultato negativo di Jerez Rossi ha pensato di dover cambiare qualcosa, quando è tornato ha spinto per modificare l'assetto e usarne uno del passato, anche se ora abbiamo gomme e moto diverse, e alla fine abbiamo visto i risultati”.
L’inglese ha poi aggiunto: “Non è una situazione facile da gestire con gli ingegneri Yamaha, perché loro hanno tanti dati e vogliono seguire la loro strada, ma allo stesso è importante capire anche il pilota. Questa settimana l’insistenza di Rossi ha portato risultati positivi. Quando ci sono altri che vanno forte, se c'è uno che vuole cambiare qualcosa la situazione diventa più complicata”.
Infine Jarvis ha commentato il ritiro di Franco Morbidelli, pilota del team Petronas, con queste parole: “Mi dispiace per lui, stava facendo un'ottima gara fino a quel momento. Abbiamo perso tre motori in due weekend, questo mi preoccupa, dobbiamo fare chiarezza sul problema, capire se sia sempre lo stesso e poi studiare come risolverlo”.
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