MotoGP 2023, Rivola: “Con due gare a weekend, ci vorrebbero meno GP”

L’opinione dell’ad della Casa di Noale
La MotoGP ha preso ispirazione dalla Formula 1 per diversi aspetti e tra questi c'è la Sprint Race, la gara breve che da quest'amnno si terrà il sabato, affiancando quella tradizionale della domenica. Una novità che non ha convinto tutti, ma l’amministratore delegato di Aprilia Racing, Massimo Rivola, ha una posizione più articolata: “Sono un sostenitore delle gare sprint, però forse avremmo dovuto iniziare con qualche gara sprint il primo anno per provarle. E penso che con due gare per weekend di GP, dovremmo avere meno eventi, diciamo 18 Gran Premi”. Invece quest’anno il calendario ha 21 GP che quindi portano i team a disputare 42 gare.

“Il warm up l’avrei addirittura eliminato”
Questa delle Sprint Race non sarà però l’unica novità del format, dato che sono stati cancellati i warm up delle classi minori e quello della MotoGP è stato ridotto a dieci minuti. Rivola ha spiegato: “Ero addirittura favorevole all'eliminazione completa del warm-up. Penso che sia una perdita di tempo. Statisticamente, è solo la sessione in cui i piloti cadono di più. Doveva essere una sessione in cui si apportano gli ultimi aggiustamenti per la gara”. Detto questo, ha però fatto anche un'altra riflessione: “Il warm-up avviene in un momento in cui le temperature della pista sono di 20 gradi inferiori a quelle che troverai in gara. Ma va bene, sono d'accordo quando dicono che bastano pochi giri per verificare che tutto funzioni”. Con dieci minuti a disposizione vedremo quanti piloti davvero li sfrutteranno...