MotoGP 2022, Salvadori: “Aprilia crede nel titolo”
MotoGP news – La Casa di Noale sta vivendo un momento molto positivo nella top class, dove è stata vincente con Aleix Espargarò e va a podio anche con Maverick Vinales. Il collaudatore Lorenzo Savadori ha commentato questa stagione e ha spiegato il suo profondo rapporto con questa marca
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"Motivo di grande orgoglio"
Mancano otto gare al termine di questa stagione 2022 in cui Aprilia è tra le protagoniste sia con Aleix Espargarò sia con Maverick Vinales che dal Gran Premio d’Olanda ha conquistato ben due podi. A lavorare per la Casa di Noale nel dietro le quinte c’è Lorenzo Savadori, collaudatore della Casa di Noale, che ha dichiarato nel podcast della Gazzetta dello Sport: “Sarò sempre grato all’Aprilia per avermi dato questa opportunità. È stato un salto molto difficile, perché io venivo dal campionato italiano dove si corre con moto derivate dalla serie e non avevo mai guidato un prototipo. Il mio sogno è quello di potere fare una stagione completa e dimostrare quello che valgo. Sono molto legato ad Aprilia, con loro ho vinto la Coppa del Mondo Stock 1000, l’Europeo e l’Italiano, e potere contribuire oggi ai risultati che stanno facendo Aleix e Maverick è un motivo di grande orgoglio”.
Il pronostico di Savadori del GP d'Austria
A Silverstone Vinales ha chiuso secondo e Aleix Espargarò, dopo una brutta caduta il sabato, è riuscito a terminare la prova in nona posizione, e Savadori ha commentato: “Per un attimo nel finale di gara tutti abbiamo sperato che Maverick potesse farcela. Non è partito benissimo, però aveva il passo per vincere. Sono felice di vedere la sua crescita, stiamo lavorando tanto per lui. Quanto ad Aleix è stato eroico, non stava bene ma ha comunque chiuso a 3”9 da Bagnaia. Già sabato in qualifica dopo quella caduta ha fatto qualcosa di incredibile, perché girare in 59”7, che per poco è stato il nuovo record della pista, è stato pazzesco. E infatti quando gli ho parlato subito dopo gli ho detto: ‘Tu sei troppo forte’. Lui è il nostro Capitano, quello che ha sempre dato tutto per questa squadra”. Proprio lui è in lotta per il titolo e Savadori ammette: “Parlano i numeri. Aleix è in forma, e la moto sta dimostrando di adattarsi bene a tutti i circuiti, asfalti diversi e condizioni climatiche. Per cui ci crediamo. La prossima settimana corriamo in Austria, che storicamente non ci è mai stata super amica, ma quest’anno siamo andati forte anche su piste complicate in passato, per cui…” Se dovesse fare un pronostico in vista del Gran Premio austriaco direbbe: “Tutte e due le nostre moto sul podio con Pecco”.
Ecco il calendario 2022 della top class e la classifica del campionato.
Mancano otto gare al termine di questa stagione 2022 in cui Aprilia è tra le protagoniste sia con Aleix Espargarò sia con Maverick Vinales che dal Gran Premio d’Olanda ha conquistato ben due podi. A lavorare per la Casa di Noale nel dietro le quinte c’è Lorenzo Savadori, collaudatore della Casa di Noale, che ha dichiarato nel podcast della Gazzetta dello Sport: “Sarò sempre grato all’Aprilia per avermi dato questa opportunità. È stato un salto molto difficile, perché io venivo dal campionato italiano dove si corre con moto derivate dalla serie e non avevo mai guidato un prototipo. Il mio sogno è quello di potere fare una stagione completa e dimostrare quello che valgo. Sono molto legato ad Aprilia, con loro ho vinto la Coppa del Mondo Stock 1000, l’Europeo e l’Italiano, e potere contribuire oggi ai risultati che stanno facendo Aleix e Maverick è un motivo di grande orgoglio”.
Il pronostico di Savadori del GP d'Austria
A Silverstone Vinales ha chiuso secondo e Aleix Espargarò, dopo una brutta caduta il sabato, è riuscito a terminare la prova in nona posizione, e Savadori ha commentato: “Per un attimo nel finale di gara tutti abbiamo sperato che Maverick potesse farcela. Non è partito benissimo, però aveva il passo per vincere. Sono felice di vedere la sua crescita, stiamo lavorando tanto per lui. Quanto ad Aleix è stato eroico, non stava bene ma ha comunque chiuso a 3”9 da Bagnaia. Già sabato in qualifica dopo quella caduta ha fatto qualcosa di incredibile, perché girare in 59”7, che per poco è stato il nuovo record della pista, è stato pazzesco. E infatti quando gli ho parlato subito dopo gli ho detto: ‘Tu sei troppo forte’. Lui è il nostro Capitano, quello che ha sempre dato tutto per questa squadra”. Proprio lui è in lotta per il titolo e Savadori ammette: “Parlano i numeri. Aleix è in forma, e la moto sta dimostrando di adattarsi bene a tutti i circuiti, asfalti diversi e condizioni climatiche. Per cui ci crediamo. La prossima settimana corriamo in Austria, che storicamente non ci è mai stata super amica, ma quest’anno siamo andati forte anche su piste complicate in passato, per cui…” Se dovesse fare un pronostico in vista del Gran Premio austriaco direbbe: “Tutte e due le nostre moto sul podio con Pecco”.
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