MotoGP 2022, Quartararo: “Sono piuttosto ottimista riguardo alla Yamaha M1 2023”
MotoGP news – La due giorni di test che si è conclusa sul circuito di Misano è stata positiva per Fabio Quartararo, che oltre ad aver firmato il miglior crono è stato proprio contento di quanto ha trovato sulla moto che guiderà il prossimo anno. Ecco le sue dichiarazioni
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Un buon test per El Diablo
Dopo il quinto posto amaro nel Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini, Fabio Quartararo è sceso sulla stessa pista di Misano per affrontare due giorni di test in ottica 2023, al termine dei quali aveva un bel sorriso sul volto. Il francese, infatti, ha visto esaudite alcune delle richieste fatte alla Yamaha, che erano alla base del rinnovo biennale che ha firmato.
La direzione intrapresa pare essere quella giusta
Innanzitutto il campione in carica lo troviamo in prima posizione con il miglior tempo in 1’31.054, appena davanti al suo principale rivale in campionato Francesco Bagnaia, e ha raccontato: “È stato un buon test. Stamattina abbiamo lavorato abbastanza bene sull'elettronica della nuova moto. Nel pomeriggio abbiamo avuto carene e ali da provare. Sono piuttosto ottimista riguardo alla moto del prossimo anno. La velocità massima sembra buona, quindi mi sento super felice! È una bella sensazione”.
“Non vedo l’ora di usarlo in gara”
Le sue richieste erano tutte concentrate sull’avere un motore più potente e ha ammesso: “Al mattino ho ottenuto un’ottima scia per impostare la velocità massima di 298 km/h. Ma anche la media della velocità era buona, questo è molto importante. Quindi, non vedo l'ora di avere questo motore in una gara vera e propria”. Per quello però dovrà attendere ancora un po’, visto che nelle sei gare successive dovrà continuare a usare il pacchetto del 2022 per difendere il titolo dagli inseguitori.
Ecco il calendario 2022 della top class e la classifica del campionato.
Dopo il quinto posto amaro nel Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini, Fabio Quartararo è sceso sulla stessa pista di Misano per affrontare due giorni di test in ottica 2023, al termine dei quali aveva un bel sorriso sul volto. Il francese, infatti, ha visto esaudite alcune delle richieste fatte alla Yamaha, che erano alla base del rinnovo biennale che ha firmato.
La direzione intrapresa pare essere quella giusta
Innanzitutto il campione in carica lo troviamo in prima posizione con il miglior tempo in 1’31.054, appena davanti al suo principale rivale in campionato Francesco Bagnaia, e ha raccontato: “È stato un buon test. Stamattina abbiamo lavorato abbastanza bene sull'elettronica della nuova moto. Nel pomeriggio abbiamo avuto carene e ali da provare. Sono piuttosto ottimista riguardo alla moto del prossimo anno. La velocità massima sembra buona, quindi mi sento super felice! È una bella sensazione”.
“Non vedo l’ora di usarlo in gara”
Le sue richieste erano tutte concentrate sull’avere un motore più potente e ha ammesso: “Al mattino ho ottenuto un’ottima scia per impostare la velocità massima di 298 km/h. Ma anche la media della velocità era buona, questo è molto importante. Quindi, non vedo l'ora di avere questo motore in una gara vera e propria”. Per quello però dovrà attendere ancora un po’, visto che nelle sei gare successive dovrà continuare a usare il pacchetto del 2022 per difendere il titolo dagli inseguitori.
Ecco il calendario 2022 della top class e la classifica del campionato.
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