MotoGP 2022, Aleix Espargarò: “Questi errori non possiamo commetterli se lottiamo per il Mondiale”
MotoGP news – Ha ottenuto il nono posto Aleix Espargarò sul circuito di Phillip Island, dove è stato autore di una gara in cui ha avuto diversi problemi che non gli hanno concesso di lottare con i primi. Lo spagnolo di Aprilia ha raccontato cos’è successo ed è stato piuttosto duro nei confronti della squadra
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Una gara al di sotto delle aspettative
La parola che descrive al meglio la gara di Aleix Espargarò a Phillip Island è delusione. Infatti lo spagnolo con la sua Aprilia aveva in mente un altro tipo di corsa, da chiudere nella parte alta della classifica, e non al nono posto come invece è accaduto. Il “Capitano” è partito bene dalla quarta casella ed è rimasto agganciato nel gruppo dei migliori nella fase iniziale, per poi man mano perdere terreno e dovendosi così difendere.
“L'elettronica ha cominciato a tagliare molta potenza”
Espargarò ha raccontato cos’è successo: “Nella prima parte di gara stava andando tutto come previsto. Sono partito bene, ho sorpassato Fabio (Quartararo) e riuscivo a stare agevolmente nel gruppo di testa. Anche quando ho fatto un piccolo errore, ho recuperato velocemente il distacco facendo anche il secondo giro veloce della gara. La situazione poi ha preso una piega strana, l'elettronica ha cominciato a tagliare molta potenza e, pur forzando per recuperare in frenata, non avevo accelerazione per stare con gli altri”. A quel punto si è dovuto accontentare del miglior risultato possibile, ed è stata una top 9. L’amaro in bocca però è rimasto: “È un peccato, sono errori che non possiamo commettere se vogliamo lottare per il Mondiale, a maggior ragione perché abbiamo dimostrato di avere la velocità per farlo”. Ora la sua situazione in campionato è più complessa quando mancano due gare alla fine.
Cliccate qui per conoscere gli orari del Gran Premio della Malesia.
Ecco il calendario 2022 della top class e la classifica del campionato.
La parola che descrive al meglio la gara di Aleix Espargarò a Phillip Island è delusione. Infatti lo spagnolo con la sua Aprilia aveva in mente un altro tipo di corsa, da chiudere nella parte alta della classifica, e non al nono posto come invece è accaduto. Il “Capitano” è partito bene dalla quarta casella ed è rimasto agganciato nel gruppo dei migliori nella fase iniziale, per poi man mano perdere terreno e dovendosi così difendere.
“L'elettronica ha cominciato a tagliare molta potenza”
Espargarò ha raccontato cos’è successo: “Nella prima parte di gara stava andando tutto come previsto. Sono partito bene, ho sorpassato Fabio (Quartararo) e riuscivo a stare agevolmente nel gruppo di testa. Anche quando ho fatto un piccolo errore, ho recuperato velocemente il distacco facendo anche il secondo giro veloce della gara. La situazione poi ha preso una piega strana, l'elettronica ha cominciato a tagliare molta potenza e, pur forzando per recuperare in frenata, non avevo accelerazione per stare con gli altri”. A quel punto si è dovuto accontentare del miglior risultato possibile, ed è stata una top 9. L’amaro in bocca però è rimasto: “È un peccato, sono errori che non possiamo commettere se vogliamo lottare per il Mondiale, a maggior ragione perché abbiamo dimostrato di avere la velocità per farlo”. Ora la sua situazione in campionato è più complessa quando mancano due gare alla fine.
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