Subito al lavoro
Su una pista favorevole a Ducati, come quella di Losail, dove negli ultimi due anni in cui ha corso (2018 e 2019) Andrea Dovizioso aveva vinto, stupisce che nei primi due appuntamenti stagionali la “rossa” non sia riuscita a tornare al successo. L’unico a esserci andato più vicino è stato Johann Zarco, che ha ottenuto il secondo posto in entrambe le gare e che è oggi il leader iridato. Lontani dalla prima posizione i due piloti della squadra ufficiale Pecco Bagnaia e Jack Miller, per questo c’è bisogno di rimboccarsi le maniche. E non è stato perso tempo.
Infatti il collaudatore di Ducati Michele Pirro è sceso in pista al Mugello, con la Desmosedici GP, per lavorare e raccogliere dati preziosi in vista del campionato. Su questa pista, se tutto andrà secondo i piani previsti da Dorna, il Mondiale tornerà a correre nel mese di giugno e i piloti della Casa di Borgo Panigale potrebbero così esserne avvantaggiati. Su questo tracciato negli ultimi anni Ducati si è tolta molte soddisfazioni con Andrea Dovizioso nel 2017, Jorge Lorenzo l’anno successivo e Danilo Petrucci nel 2019 quando ha ottenuto la sua prima vittoria iridata. Lo scorso anno è mancato in calendario a causa della pandemia e quest’anno, quando finalmente si tornerà, l’obiettivo è di tornare a vincere. A testimoniare il lavoro svolto sulla pista toscana è stato lo stesso pilota pugliese sui social, dove ha condiviso foto e video e ha scritto: “Figo tornare al Mugello con la MotoGP dopo 2 anni…”
Prima di approdare qui i piloti affronteranno i GP di Portogallo, Spagna (Jerez) e Francia, sulla pista di Le Mans, Covid permettendo.