In salita
L’appuntamento del Mugello è uno di quelli più impegnativi fisicamente, ragion per cui Marc Marquez si aspettava di non riuscire ad andare subito forte. Lo spagnolo ha completato la prima giornata in tredicesima posizione, con il miglior crono in 1’46.973 a otto decimi dal primo, il leader della giornata Francesco Bagnaia. Il pilota di Cervera ha lavorato costantemente per tutti i turni, concentrandosi sul proprio programma e valutando le sue condizioni fisiche. Infatti proprio queste sono state il limite più grande del suo venerdì. Recuperare un anno di assenza in campionato e riabilitare il braccio infortunato, non è una cosa semplice e richiede il tempo necessario per tornare al giusto livello.

Marquez racconta
L’otto volte iridato ha spiegato com’è andata nel dettaglio la sua giornata sulla famosa pista toscana: “Non abbiamo cambiato molto l'assetto della moto, abbiamo lavorato di più sulle piccole cose e sulla posizione della moto per aiutare la mia guida. Dobbiamo essere pazienti; non sto guidando come voglio guidare e potremmo capire i nostri limiti abbastanza rapidamente. Sapevo che sarebbe stato un weekend difficile prima di iniziare. Domani vedremo la situazione ma per il momento ci stiamo concentrando su noi stessi, facendo i nostri giri e lavorando su quello che dobbiamo fare. Alla fine delle FP2 ho fatto qualche giro veloce puntando a migliorarmi e sono riuscito a fare un passo in avanti in classifica”. L'importante sarà centrare la top 10 nelle fp3, per sperare di svolgere il turno delle qualifiche delle Q2.
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