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MotoGP 2020, Petrucci: “Nel 2020 voglio mostrare la migliore versione di me stesso”

MotoGP news - Il 2020 di Danilo Petrucci non è andato come lui sperava e ha chiuso la stagione con solo una vittoria a suo nome. Il pilota di Terni ha raccontato cosa ha condizionato questa stagione, l'ultima disputata con Ducati, e quali sono i suoi prossimi programmi nonché obiettivi
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L'analisi del Petrux
La stagione appena conclusa ha visto in molte occasioni i due alfieri ufficiali Ducati in difficoltà. Infatti Danilo Petrucci, che è tornato alla vittoria a Le Mans, in Francia, non è quasi mai stato protagonista e in un'intervista al sito tedesco Speedweek ha dichiarato: “Mi aspettavo di essere più costante, ma all'inizio è stato molto difficile capire il nuovo pneumatico posteriore Michelin. È stata davvero una sorpresa e difficile da affrontare, anche perché metto molto peso sulla gomma posteriore in frenata. Abbiamo lavorato sul freno motore durante i test in Malesia per fare progressi”. I primi miglioramenti però si sono visti dopo: “La situazione è un po’ migliorata nei test in Qatar. Ma all'inizio della stagione a Jerez abbiamo cercato di tenere sotto controllo il problema regolando il freno motore”.
Inoltre lui ha dovuto fare un lavoro su se stesso: “Ho dovuto modificare il mio stile di guida in frenata. Successivamente è stato sempre difficile spremere il massimo dalla gomma e dalla moto in un singolo giro veloce. Ma il mio ritmo di gara è stato sempre migliore della mia prestazione in qualifica”. La svolta è arrivata solo a settembre: “Nel test di Misano abbiamo fatto progressi quando abbiamo modificato l'assetto della Ducati. Ho quindi usato una sella più bassa e questo mi ha già aiutato a Barcellona. Ciò ha reso possibile la vittoria a Le Mans”.
La stagione di Petrucci però è stata condizionata anche da una caduta, avvenuta a Jerez su pista sporca a causa di un problema alla moto di Aleix Espargaró. Quella caduta l’ha condizionato non poco: “All'inizio ho pensato di essermi rotto il collo. Vedevo tutto appannato. Mi morsi i denti, ma dentro di me sapevo che un'altra caduta avrebbe peggiorato le cose. Le mie condizioni erano critiche. Sono stato disidratato per due giorni prima della gara. Non so se fossi allergico agli antinfiammatori. Questo mi ha indebolito molto per la gara. Il collo, la schiena e la disidratazione: le mie condizioni rendevano tutto difficile. Da allora non sono mai stato in perfetta forma fisica per tutto l'anno. Ho dovuto far trattare il collo e soprattutto il braccio destro più e più volte. La lesione al collo ha influenzato il movimento del braccio destro. Dopo il GP di Jerez, non sono mai stato in grado di fare un allenamento di motocross decente come in passato. Da quando la stagione del GP 2020 si è conclusa alla fine di novembre, ho passato molto tempo a fare cure mediche per curare questo infortunio e ho potuto evitare un intervento chirurgico al tunnel metacarpale al braccio destro. Ho fatto una terapia senza sosta perché voglio essere al top della forma entro la fine di gennaio.  Nel 2021 voglio mostrare la migliore versione di Danilo Petrucci. Questo è il mio obiettivo chiaro dopo questa stagione strana e difficile”.

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