"Cal la scelta giusta"
La pandemia ha anche ha condizionato il programma di sviluppo di Yamaha, che ha ridotto al minimo i test con il collaudatore Jorge Lorenzo. Il team managing Lin Jarvis ha raccontato al sito inglese Crash.net: “Avevamo pianificato un programma completo di test per Lorenzo, ma stavamo utilizzando un test team giapponese con un po’ di personale europeo e in realtà lo abbiamo fatto correre solo per due giorni a Sepang e poi nel test a Portimao sulla moto 2019”. Per quanto la M1 sia la moto che in questo 2020 abbia vinto il maggior numero di gare, sette, i risultati non sono stati all’altezza delle aspettative e gli stessi piloti sono stati i primi a lamentarsi della moto. Qualcosa deve cambiare e Jarvis ha commentato: “Non faremo lo stesso errore due volte. Sicuramente il prossimo anno eseguiremo un programma di test più intensivo. Abbiamo molte informazioni da quest'anno, quindi i nostri ingegneri cambieranno il telaio e lavoreranno per migliorare alcune cose della moto. Inoltre avremo il feedback di Cal (Crutchlow) nei test, oltre ai test ufficiali pre-stagionali, quindi siamo abbastanza fiduciosi di poter risolvere questo problema il prossimo anno”. Il posto di Lorenzo è stato preso dall’inglese, più “fresco” nel mondo delle corse: “Portare Cal a bordo è un segno della nostra intenzione di tornare in alto. Siamo pienamente fiduciosi di aver fatto un'ottima scelta. Credo che Cal sia un vero lavoratore, ha davvero fame di rimanere in questo progetto”. Come mai preferire l’inglese allo spagnolo? Jarvis ha risposto: “Penso che la nostra decisione sia stata basata sul fatto che Cal ha concluso una stagione completa di Gran Premi. Jorge nel frattempo è stato un anno intero o quasi un anno e mezzo lontano dai Gran Premi. Cal è in forma, pronto per partire ed era disponibile. Ha mostrato una vera passione per questo lavoro e pensiamo che sia la scelta giusta per noi in questo momento”.