"Tra noi relazione anomala"
Finisce con il terzo posto il Gran Premio del Mugello per Andrea Dovizioso, che ha lottato fino alla fine con Marc Marquez e Danilo Petrucci. Il “Dovi” ha raccontato: “La gara è andata molto bene. Siamo stati veramente bravi e veloci, è stata veramente difficile. Molti piloti che nelle prove erano stati veloci, in gara non ci sono stati. C’era poca aderenza e non si poteva spingere all’inizio (l’avresti pagata poi). Il lato negativo è che non ne avevamo per staccare gli altri, ma questa è la conseguenza del nostro difetto in centro curva. Marc accelerava meno e frenava più o meno come noi, ma riusciva a fare più percorrenza. Il mio piano era di prendere il comando all’inizio dell’ultimo giro, ma ho dovuto alzare la moto in uscita della prima curva per evitare un contatto ed ho perso qualche metro.  La lotta è stata bellissima, sono veramente contento per Danilo”.
Da quest’anno Petrucci si è trasferito vicino a Dovizioso e segue il suo stesso programma di allenamento: “Se ho deciso di aiutarlo è perché ci tengo e secondo me se lo merita. Quando sei un po’ il calimero della MotoGP, le gare te le vuoi prendere con i denti. Il nostro è un rapporto equilibrato di dare e avere. Mi ha già aiutato a crescere e credo che possiamo migliorare tutti e due durante la stagione. La relazione che c’è tra noi è anomala. Nel Motomondiale trovi persone con certi caratteri e ti trovi meglio o peggio. Con Danilo ci siamo sempre trovati bene, c’è sempre stato rispetto ed è per questo che abbiamo deciso di programmare così l’annata. Se lo merita”.
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