Problemi in vista
Il 2019 non è proprio l’anno di Jorge Lorenzo, che tra infortuni e difficoltà alla guida della nuova (per lui) Honda RC213V non è ancora riuscito a raccogliere soddisfazioni in pista. Il maiorchino, però, ha guai anche al di fuori dei circuiti e si tratta, a quanto pare, di problemi finanziari. A riportarlo è il sito spagnolo eltaquigrafo.com, secondo cui la società di riscossione crediti The Office SCP avrebbe denunciato il pilota della Honda per il mancato adempimento ai doveri contrattuali. Secondo quanto riporta il sito, Lorenzo si era affidato a questa società nel 2014 per recuperare soldi prestati a collaboratori ed amici, per un totale di 12 milioni di euro. La maggior parte di questa somma sarebbe andata all’ex manager Jordi Puig Godés per realizzare alcuni investimenti, ma alla società spettava il 25% dell’importo riscosso. Si parla quindi di 4 milioni, contro i 60mila euro che ha invece versato Lorenzo. Proprio per questo è stata aperta una procedura a suo nome, ma secondo quanto riportato, i funzionari giudiziari non sarebbero ancora riusciti a informarlo ufficialmente dell’apertura della procedura processuale ordinaria nonostante quattro tentativi (uno dei quali sarebbe avvenuto nel paddock del GP di Jerez). Ma non è finita qui: infatti la società avrebbe anche mosso accuse pesantissime riguardo i soldi recuperati, che secondo loro arriverebbero da paradisi fiscali. Una bella nube di problemi questa per Lorenzo, e che vanno a rendere ancora più impegnativo questo momento già per lui piuttosto complicato.