MotoGP 2019, Guidotti: “Jack Miller e Francesco Bagnaia? Il diavolo e l’acqua santa”
MotoGP news – Alla vigilia del primo Gran Premio del Qatar il team Pramac ha svelato le due Ducati Desmosedici GP con cui disputerà la stagione. Ecco cosa ci ha raccontato il team manager Francesco Guidotti sui due piloti, Francesco Bagnaia e Jack Miller, letteralmente agli antipodi
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50% di possibilità per Pecco
La nuova stagione sta per iniziare e il team Alma Pramac Racing è pronto per affrontare questa nuova sfida. Le due “rosse” saranno nelle mani del confermato Jack Miller e del debuttante Francesco Bagnaia e il team manager Francesco Guidotti ha raccontato alla nostra Serena Zunino quali sono le sue impressioni per la stagione 2019: “Ci aspettiamo di riconfermarci team indipendente di riferimento. È un obiettivo per noi importantissimo, è stata una grande soddisfazione ottenerlo la scorsa stagione e quest’anno sarà più difficile. Sia case costruttrici sia squadre si sono rinforzate”.
La coppia è tra le più varie e Miller e Bagnaia li ha descritti così: “Entrambi sono il diavolo e l’acqua santa, per certi aspetti. Jack è il vero australiano, molto istinto, talento e wildlife. Pecco è molto impostato, piemontese. In sport come questi servono entrambe le personalità. Sono molto diversi, ma non è detto che questo si rispecchi nei risultati. Da Miller ci aspettiamo l’ultimo salto di qualità e di maturità. Pecco invece dovrà capire come gestire ancora una gara”. Lo stesso Miller, infatti, ha poi confermato: “Il mio obiettivo è di conquistare il podio. Lo scorso anno ci sono arrivato vicino diverse volte, ma non siamo riusciti a concretizzarlo. Quest’anno invece punto a questo, ho una moto migliore per le mani, un miglior pacchetto. Quest’anno ho un ruolo diverso nel team, ho più lavoro da fare. Va bene, non vedo l’ora che inizi!” Qualche consiglio da dare Pecco? Non si è sbilanciato: "Va già troppo veloce! (ride) è un forte debuttante, come anche tutti gli altri!”
Con l’arrivo di Bagnaia il team avrà forse gli occhi maggiormente puntati addosso e Guidotti ha detto: “Bagnaia lo scorso anno si è fatto davvero notare. In Moto2 prima ha vinto il premio di miglior debuttante e poi ha vinto il titolo. Negli ultimi anni si aspettava un giovane italiano che potesse risvegliare gli animi. Penso abbia tutti i numeri per fare bene e le attenzioni che il pubblico gli riserva sono fondate. La percentuale di essere il miglior debuttante stagionale? Gli do un buon 50%”.
La nuova stagione sta per iniziare e il team Alma Pramac Racing è pronto per affrontare questa nuova sfida. Le due “rosse” saranno nelle mani del confermato Jack Miller e del debuttante Francesco Bagnaia e il team manager Francesco Guidotti ha raccontato alla nostra Serena Zunino quali sono le sue impressioni per la stagione 2019: “Ci aspettiamo di riconfermarci team indipendente di riferimento. È un obiettivo per noi importantissimo, è stata una grande soddisfazione ottenerlo la scorsa stagione e quest’anno sarà più difficile. Sia case costruttrici sia squadre si sono rinforzate”.
La coppia è tra le più varie e Miller e Bagnaia li ha descritti così: “Entrambi sono il diavolo e l’acqua santa, per certi aspetti. Jack è il vero australiano, molto istinto, talento e wildlife. Pecco è molto impostato, piemontese. In sport come questi servono entrambe le personalità. Sono molto diversi, ma non è detto che questo si rispecchi nei risultati. Da Miller ci aspettiamo l’ultimo salto di qualità e di maturità. Pecco invece dovrà capire come gestire ancora una gara”. Lo stesso Miller, infatti, ha poi confermato: “Il mio obiettivo è di conquistare il podio. Lo scorso anno ci sono arrivato vicino diverse volte, ma non siamo riusciti a concretizzarlo. Quest’anno invece punto a questo, ho una moto migliore per le mani, un miglior pacchetto. Quest’anno ho un ruolo diverso nel team, ho più lavoro da fare. Va bene, non vedo l’ora che inizi!” Qualche consiglio da dare Pecco? Non si è sbilanciato: "Va già troppo veloce! (ride) è un forte debuttante, come anche tutti gli altri!”
Con l’arrivo di Bagnaia il team avrà forse gli occhi maggiormente puntati addosso e Guidotti ha detto: “Bagnaia lo scorso anno si è fatto davvero notare. In Moto2 prima ha vinto il premio di miglior debuttante e poi ha vinto il titolo. Negli ultimi anni si aspettava un giovane italiano che potesse risvegliare gli animi. Penso abbia tutti i numeri per fare bene e le attenzioni che il pubblico gli riserva sono fondate. La percentuale di essere il miglior debuttante stagionale? Gli do un buon 50%”.
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