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MotoGP 2018, Crutchlow: “Per Lorenzo sarà uno shock salire sulla Honda”

MotoGP news – Jorge Lorenzo dal prossimo anno sarà un pilota Honda e dovrà ricominciare nuovamente da zero con la RC213V. Secondo Cal Crutchlow non sarà per nulla facile: “Per lui sarà il più grande shock della vita”
Ducati meglio di Honda?
Dopo un anno di grande difficoltà con la Desmosedici GP, Jorge Lorenzo ha finalmente capito come far andare veloce la sua Ducati, lo dimostrano prima di tutto i risultati. Il maiorchino, dopo aver vinto due gare di fila al Mugello e in Catalunya, ha iniziato la seconda parte di stagione in ottima forma, chiudendo in seconda posizione a Brno e vincendo il Gran Premio d’Austria. La sua esperienza con la casa di Borgo Panigale si concluderà a fine stagione, quando inizierà la sua nuova avventura con Honda. Jorge dovrà cominciare nuovamente da capo a studiare per capire la nuova moto. Secondo Cal Crutchlow (che aspirava al posto preso da Lorezo...) non sarà affatto facile guidare la Honda RC213V e a Speedweek ha addirittura dichiarato: “Per lui sarà il più grande shock della vita”. L’inglese ha guidato la Ducati nel 2014 e successivamente è passato alla Honda del team LCR, che guida da quattro anni. Crutchlow ha proseguito: “Jorge adesso guida la moto che in assoluto è la più veloce in curva. I piloti Ducati si lamentano sempre delle scarse prestazioni della Desmosedici, ma se chiedete un parere a Pedrosa e a Marquez (i due piloti del team ufficiale Honda, ndr) loro come me pensano che la Ducati al momento sia la moto migliore anche in curva”. Per sostenere la sua tesi l’inglese ha fatto anche due esempi: “Guardate Jack Miller o Tito Rabat: con la Honda avevano problemi, adesso che guidano la Desmosedici sono rinati”. Effettivamente le prestazioni dell’australiano sono notevolmente migliorate da quando è nel team Alma Pramac Racing, così come quelle di Tito Rabat che ultimamente è autore di prestazioni convincenti.

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